Questo ramo del Cristianesimo e’ nato dalla intuizione e dalla operosita’ di George Fox, fin dal 1648, un anno dopo che egli aveva trovato la certezza che ogni creatura puo’ avere un diretto rapporto con Dio, sia perche’ ha dentro di se’ una scintilla divina, sia perche’ puo’ coltivarla nella meditazione silenziosa del culto. L’estrema semplicita’ della formula religiosa della Societa’ Religiosa degli Amici, chiamati Quaccheri, cioe’ “tremanti” (quakers) – epiteto dato in carcere da un giudice a Fox, che gli aveva detto di “tremare di fronte alla parola di Dio”, ed anche perche’ nei primi tempi la profonda intensita’ della meditazione portava alcuni fedeli a tremare – non poteva piacere ne’ ai cattolici, con le loro chiese solenni, la liturgia, i sacramenti, il sacerdozio, la gerachia ecclesiastica, ne’ ai protestanti, che pur con maggiore semplicita’, erigono chiese, e nel culto hanno inni, letture bibliche, preghiere, sermoni, e due sacramenti. Per un rapporto diretto con Dio, secondi i quaccheri, tutto cio’ non e’ assolutamente necessario. Di qui una persecuzione ingiustificata e incredibile nel Vecchio Continente e nel Nuovo, portata avanti per oltre un secolo, da cristiani verso cristiani. Ma da molto prima che le persecuzioni avessero fine, i quaccheri hanno svolto, sempre e dovunque, un’opera “filantropica” – oggi diremmo “sociale” – di grande respiro. Con una sensibilita’, una dedizione ed un tempismo straordinari, per oltre tre secoli, anche lontano dalle loro comunita’, in varie parti del Mondo, hanno portato il verbo e i frutti della pace, della mediazione, della solidarieta’, dell’assistenza morale e materiale, della ricostruzione, dell’educazione, arrivando nei luoghi dove la tensione puo’ sfociare in conflitti aperti, per impedirli, per renderli meno atroci, per ridare speranza. Dalla guerra di Crimea alla guerra franco-prussiana, dalla guerra di Spagna alla prima e alla seconda guerra mondiale, e dopo ciascuna, i libri bene informati di storia li trovano affaccendati come e piu’ della Croce Rossa, nel loro piccolo, a curare le ferite piu’ profonde di popolazioni senza speranza, Italia compresa. E’ una Societa’ religiosa che coniuga il massimo di spiritualita’ al massimo di attivita’ concreta di solidarieta’ umana. Fatica ad esistere nei paesi latini, dove la cultura e la mentalita’ religiosa non si ritrova nel Culto Silenzioso quacchero e in una serie di convegni di meditazione, di confronto e di lavoro, con una organizzazione altrettanto semplice, fatta di comitati, di cento comitati, di mille iniziative… Ma il suo messaggio, di pace e di fraternita’, e la sua originale ricerca del divino, questi passano, ed in Italia, dopo vari alti e bassi, un gruppo solido esiste, a Bologna, e centinaia di quaccheri e simpatizzanti sparpagliati nella penisola ci sono, e piu’ di un sito e di e-mail possono dare e danno informazioni a chi le chiede. Per ulteriori informazioni: Cecilia Clementel, via L. Alberti 25, 40137 Bologna, tel. 051399965; Andrea Guidotti, tel. 051306011; “Lettera Quacchera”, Pier Cesare Bori, v. Angelelli 18, Bologna, tel. 0516237608, e-mail: [email protected]; Davide Melodia: [email protected]; sito internet: www.quaker.org/Italia
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