[di Amedeo Tosi • Gennaio 1999] E' stato sicuramente un giorno storico quello vissuto a San Bonifacio lo scorso 8 novembre dal Gruppo Protezione Civile comunale e dalla locale Delegazione della Croce Rossa Italiana (CRI), composta da circa cento volontari del soccorso.

SAN BONIFACIO. NUOVA SEDE PER LA PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARI DEL SOCCORSO

E’ stato sicuramente un giorno storico quello vissuto a San Bonifacio lo scorso 8 novembre dal Gruppo Protezione Civile comunale e dalla locale Delegazione della Croce Rossa Italiana (CRI), composta da circa cento volontari del soccorso. I fari erano infatti puntati sull’inaugurazione del nuovo edificio prefabbricato polifunzionale costruito dall’amministrazione comunale nei pressi del magazzino comunale di via Tombole, destinato a divenire punto di riferimento per le lodevoli attività dei due organismi associativi.
Un connubio, quello tra CRI e Protezione Civile, in grado di garantire, in caso di emergenza, un coordinamento tra gli enti preposti al soccorso. Tra le varie autorità accorse a sottolineare l’importanza dell’evento, c’erano in prima fila il sindaco Polo e l’assessore ai servizi sociali Emanuele Ferrarese (anch’egli volontario del soccorso, ndr.), l’onorevole Maria Pia Garavaglia, presidente nazionale della CRI nonché vicepresidente internazionale dell’organismo istituito dalla Convenzione di Ginevra nel 1864, ed il primario del Pronto Soccorso di San Bonifacio, Luciano Rotta. Ma non solo: la festa è stata infatti allietata dalla presenza oltre che dei volontari, di molti rappresentanti, scaligeri e non, tra cui i gruppi CRI di Folgaria, Monfalcone -entrambi gemellati con il paese dell’Est veronese- Trieste, Mantova, Ravenna e Novara.
“La presenza di oltre 160 mila volontari del soccorso in tutta la nostra nazione -ha esordito l’onorevole Garavaglia- è una garanzia per tutti i cittadini. Essere volontari al giorno d’oggi, qui in Italia, dove sostanzialmente si sta bene, vuol dire aver capito la necessità di restituire, in termini di impegno e servizio alla gente, quanto il nostro Paese ha finora dato ad ognuno di noi. In tempi in cui l’impegno in politica è in crisi, l’interesse che sempre più sta riscuotendo questo tipo di volontariato è molto importante e utile. Per tutti”. Il portavoce della Protezione Civile comunale, Pietro Sofia, ha invece sottolineato che il gruppo lavora in stretto contatto con Prefettura e Regione Veneto.