[GRILLOnews • 27.03.04] Il 3 e 4 aprile presso il  Centro sociale “La Chimica” di Verona (Lungadige Attiraglio, fra Corte Molon e la Diga del Chievo) si svolgerà, per il secondo anno consecutivo, “Terra e libertà / Critical Wine...

VERONA, 3 E 4 APRILE. «TERRA E LIBERTÁ, CRITICAL WINE»

Il 3 e 4 aprile presso il  Centro sociale “La Chimica” di Verona (Lungadige Attiraglio, fra Corte Molon e la Diga del Chievo) si svolgerà, per il secondo anno consecutivo, “Terra e libertà / Critical Wine“.

Esattamente un anno fa era partita da qui la prima sperimentazione del progetto che si è poi  moltiplicato in altri luoghi d’Italia, evolvendo via via nelle forme e nei contenuti. Perchè un progetto Critical wine? Le politiche planetarie di dominio passano attraverso il controllo dell’agricoltura.

Terra, ambiente, acqua, cibo, brevetti, lavoro, economia, sviluppo sostenibile sono tutti temi che toccano le prospettive del movimento e la quotidianità di ognuno. Da questi stessi temi comincia un nuovo processo di liberazione: per un’agricoltura dal basso contro il modello neoliberista dell’agricoltura monocolturale e dei grandi profitti delle multinazionali; per pensare un nuovo rapporto con la terra che lasci spazio a produzioni, consumi, piaceri meticci e più sobriamente felici; per creare un contatto diretto tra piccoli produttori di vino (e non solo) e i consumatori; per disegnare uno spazio comune tra qualità della produzione, qualità del prodotto e qualità delle relazioni sociali; per favorire condomini della qualità e gruppo d’acquisto autogestiti e per costruire una politica ed una pratica del prezzo sorgente.

Terra e libertà/Critical wine vuole costruire una difesa “pratica” della vita materiale. Contro le nocività politiche, culturali, sociali che svalutano l’esperienza sensoriale, le capacità dialettiche del linguaggio, la coscienza del vissuto individuale e dei processi storici collettivi. Riruralizzare il mondo. A partire da una nuova sensibilità che percepisce la terra -intera- come casa propria

Queste le iniziative in Programma:

Sabato 3 aprile:

• In mattinata happening a sorpresa per le vie del centro;
• Alle ore 14.30: apertura della manifestazione con Luigi Veronelli.
A seguire apertura dell’area degustazione vini.
• Alle ore 15.30 incontro/dibattito “IL PROGETTO CRITICAL WINE”: perché la T/terra può divenire fulcro di riflessione per nuove forme di liberazione dal modello liberista. Confronto e idee oltre la semplice resistenza per un futuro di creatività, intelligenza e sobrietà felice. Dibattito delle moltitudini: cittadini, consumatori, contadini e realtà di movimento che si sono mosse sui temi della t/Terra o che vogliono farlo. Durante l’incontro verrà presentato il libro Terra e libertà/critical wine (deriveapprodi edizioni).
• Infine alle ore 21.00: “ARPIONI” in concerto.

Domenica 4 aprile:

Dalle ore 10.30 alle 20.00: MERCATO AUTOGESTITO di Terra e  libertà/critical wine e degustazioni enoiche. Vini, olio, formaggi, salumi, frutta e verdura, cereali… I produttori saranno presenti per raccontare i loro prodotti e proporli alla vendita diretta.
• Alle ore 15.30: incontro dibattito sul tema: “FUTURE IS NOW”. Agricoltura contadina e territorio: prezzo sorgente, De.Co, protocollo di autocertificazione. Strumenti e idee oltre il modello neoliberista. Parteciperanno: Luigi Veronelli, Gian Emilio Simonetti, Pino Tripodi, Manlio Vicini e altri.
• Infine alle ore 21.00 avrà luogo un concerto e a seguire “danceinfernoteatro + dj set”.

Durante la due-giorni si potranno “degustare” varie performance, visitare l’esposizione “editoria ribelle”, sentire la Banda degli Ottoni a scoppio… ed altro ancora, oltre –ovviamente- a Piatti caldi, panini e buonezze varie con materie prime selezionate e provenienti da piccoli produttori.

Per informazioni: [email protected] oppure Filippo 3491476050 – Simonetta 339 3659506.