VERONA, 6 AGOSTO. A 60 ANNI DA HIROSHIMA, LANTERNE SULL’ADIGE

Il 6 agosto 1945 una bomba atomica a fissione di uranio, per la prima volta venne sganciata su una città, Hiroshima, in Giappone. La potenza esplosiva era pari a 12.500 tonnellate di tritolo. Circa 75.000 persone vennero uccise all’istante. Tre giorni dopo, il 9 agosto 1945, fu sganciata una bomba atomica a fissione di plutonio sulla città di Nagasaki e uccise circa 100.000 persone. Le due città subirono distruzioni enormi, con effetti sulle popolazioni devastanti e prolungati nel tempo.

Riteniamo necessario ravvivare nell’oggi la memoria di quei giorni: una vera cultura della pace può radicarsi solo attraverso un processo di conoscenza e di maturazione, che eviti la rimozione e contrasti  l’ignoranza da parte delle nuove generazioni.

Ogni anno, il 6 agosto, i sette fiumi di Hiroshima vengono riempiti di lanterne. Ognuna porta il nome di qualche caro perso a causa della bomba.. Le lanterne accese formano come fiumi di fuoco e galleggiano per tutta Hiroshima. La corrente che trasportava i cadaveri , ora porta le lanterne verso il mare, lentamente. Mii-chian scrive «papà» su una e «rondine» su un’altra e le fa galleggiare“. (da: Il lampo di HiroshimaPerosini  Editore)

Vi invitiamo alla manifestazione che la sera del prossimo 6 agosto evocherà la memoria delle stragi di Hiroshima e Nagasaki per onorare la memoria di tutte le vittime della seconda guerra mondiale e per chiedere con forza l’eliminazione dal pianeta di tutte le armi di distruzione di massa.


PROGRAMMA

Sabato 6 AGOSTO 2005 – Ore 21

Incontro presso l’Arsenale di Verona, corteo fino alla sponda sinistra dell’Adige nei pressi del ponte di Castelvecchio.

Lettura di testi di memoria e di impegno per la pace.

Preghiere interconfessionali.

Posa sulle acque del fiume di lanterne con messaggi di pace.

Canti del coro A.LI.VE  di Verona e del Kirari Kids di Nagahama (Giappone), insieme i ragazzi canteranno brani scelti per l’occasione.

Il fiume sarà solcato intanto da canoe che accompagneranno le lanterne.

Gruppo promotore: Pax Christi, Associazione per la Pace, in collaborazione con: Associazione Aribandus, Cestim, Comunità dei Giovani, Donne in nero, MLAL, Movimento Nonviolento, Rete Lilliput, Associazione Facciamo la Pace (S.Giovanni Lupatoto), Associazione Locomotiva Fumante (Sommacampagna), Associazione Cittadini del mondo (Zevio).