VICENZA, 21-28 MAGGIO. MOSTRA MERCATO DEL GIOCATTOLO E FUMETTO DA COLLEZIONE

Inizia sabato 21 maggio presso la Cooperativa Sociale Insieme di Vicenza (Via dalla Scola, 88) la quinta Mostra mercato del giocattolo d’epoca e del fumetto da collezione. I soci della cooperativa raccolgono nelle case della città oggetti e materiali scartati che vengono attentamente selezionati e come ogni anno i giocattoli più vecchi ed i fumetti “quelli de ‘na volta” vengono messi da parte e preparati per essere visitati da un pubblico di bambini e genitori che hanno la possibilità di raccontare “io con quel giocattolo ci ho passato gli anni dell’infanzia”.
 
L’iniziativa della Cooperativa Sociale Insieme fa parte del progetto Sovvenzione Globale “tra il dire e il comprare” finanziato dalla Regione Veneto e dall’Unione Europea che cerca nuovi modi per proporre alla città le proposte ecoculturali della cooperativa.
 
Facciamo un giro tra scaffali ed espositori per capire che giocattoli possiamo vedere. Le passioni delle bambine la fanno alla grande. C’è una intera serie di carrozzine per portare in giro le bambole e i bimbi; la più vecchia è una carrozzina di latta (che avrà portato in giro un bimbo che ora è ormai nonno) che per l’occasione è riempito di teddy bears piccoli e grandi (orsi di peluche che nella camera dei bimbi non possono mancare).
 
Nell’angolo una bambola di bisquit che ha urgente bisogno di andare in un ospedale da bambole, vicino e lei uno scatolone di pezzi di bambola in ceramica aspettano il chirurgo che saprà rimontarle. Tante bambole Furga dalle fattezze delle cantanti degli anni ’60 e una copia di Bobo il bassotto che si muove come un lombrico e che è stato la passione dei gigetti della città.

I membri della Cooperativa Sociale Insieme di VicenzaAlcuni giocattoli autoprodotti dimostrano la genialità dei genitori e dei bambini degli anni che furono: forti per i cow boys, una farfalla che girando sulle ruote muove le ali, delle macchinette che ormai hanno subito così tante trasformazioni da non poter essere quasi riconosciute (è il caso di un modellino di Ford che è stata ricolorata, rimaneggiata  ha subito  almeno cento incidenti, tanto da perdere luci di posizione e parafanghi, ma ha acquisito stemmi e numeri di una vera auto da corsa).

Non possono mancare i gommosi della Ledra in particolare le riproduzioni dei Pinocchi di Walt Disney che si accompagnano ad una serie di Nani da giardino prodotti nella Germania dell’est molto prima della caduta del muro quando là si producevano bei giocattoli quasi artigianali. Ed ancora: i trenini, perlopiù della compianta Lima e le macchinette Politoys e Mebetoys.

Tra i fumetti troviamo molti almanacchi di Topolino dei primi anni sessanta e alcuni numeri dei Classici Walt Disney dai titoli avventurosi: Paperineide, Pippo alle Olimpiadi, Topolino ciak. Poco più in là cavalcano alcune centinaia di Tex e tra questi scorgiamo molti numeri di quando l’eroe bonelliano costava 250 lire. A chi interessano gli eroi mascherati sono offerte le avventure di Maschera Nera di Max Bunker e gli immancabili K: Mandrake, Satanik e Diabolik nella prima versione degli anni settanta.

Per gli eroi della fantascienza troviamo una serie di Flash Gordon prodotti nel 1857 dalla Nerbini in edizione quadrata gigante. Fantaeroi da cinema rumoreggiano nella scatola della Star comics, vediamo il verde Hulk, l’uomo ragno sempre appeso ai grattacieli, il tristissimo Silver Sulfer, l’inossidabile gruppo dei Fantastici Quattro.

Potete girare tra scaffali, curiosare e provare i giocattoli. Piccole schede sparse in giro raccontano la storia del giocattolo, al centro dell’esposizione una piccola bacheca raccoglie le foto dei soci della Cooperativa Sociale Insieme da piccoli con i mano il giocattolo preferito; che macchina avrà ora quel bambino sorridente che pedala nella sua fiammeggiante metallica Giordani rossa?

Se volete sapere come si giocava una volta, accompagnate i vostri bambini al laboratorio di gioco che si svolgerà sabato 21 dalle ore 15 alle ore 18,30. La partecipazione è libera e  gli scout dell’Agesci 9 (il gruppo di zona) hanno invitato i bambini a giocare come non si fa più: potranno giocare a scalone, a elastico, sfidare gli scout a figurine o percorrere la pista con i tappi e molto altro.

Dal video “girano” le immagini di Rumore bianco un documentario prodotto da un collettivo di registi della scuola di cinematografia di Milano. Si tratta di un viaggio tra i banchi dei mercati dell’antiquariato ed i luoghi della memoria dove oggetti ormai scartati riacquistano nuovo valore, ed è inutile dirlo, questo viaggio passa anche attraverso i locali della Cooperativa Insieme, proprio durante l’edizione della mostra del giocattolo dell’anno scorso.

La Mostra-mercato rimarrà aperta dal 21 al 28 maggio nell’orario di negozio, ma se volete saperne di più chiamate lo 0444 511562 o inviate una e-mail a [email protected], perché i soci della Cooperativa Insieme sono intenzionati a usare gli strumenti del presente per fare memoria del passato.