15-16.04.2016 – VERONA E VILLAFRANCA (VR) – «SOCIAL DAY 2016», LICEALI DEL «MAFFEI» E «MEDI» PER LA SOLIDARIETÀ

[GRILLOnews.it – 14.04.2016] Dietro il banco di una gelateria del centro, al parco con il nonno dei vicini, nel retrobottega dell’azienda di famiglia, a fare di conto nello studio tecnico dello zio ma anche a impartire lezioni di pianoforte o a sistemare i nuovi arrivi negli scaffali della libreria di quartiere… Questi sono soltanto alcuni dei posti di lavoro che, dopo un primo sconcerto di commercianti e conoscenti, si sono accaparrati i circa 200 liceali di Verona e Villafranca che il 15 e il 16 aprile, anziché sui banchi, spenderanno la propria mattinata di scuola lavorando a titolo volontario per un progetto di solidarietà internazionale, il «Social day».

In cambio, i ragazzi delle classi terze e quarte dei licei «Scipione Maffei» di Verona ed «Enrico Medi di Villafranca (VR), riceveranno un’offerta che -hanno già deciso in classe con i propri compagni- verrà interamente devoluta a un progetto di cooperazione allo sviluppo ad Haiti, che vede impegnata l’Organizzazione non governativa «ProgettoMondo Mlal».

La giornata del Social Day rappresenta il fulcro di un percorso formativo -promosso da ProgettoMondo Mlal grazie anche al sostegno di dirigenti e insegnanti dei due istituti scolastici, della Fondazione CIS e altri enti finanziatori- che vede i ragazzi protagonisti in un’iniziativa solidale attraverso modalità ispirate allo “sporcarsi le mani” e al “fare insieme”. L’obiettivo del percorso era duplice: la raccolta fondi devoluta a un progetto di sviluppo, ma anche il coinvolgimento dell’intera cittadinanza in questa iniziativa di responsabilità e solidarietà.

Infatti i ragazzi, sia a Verona che a Villafranca, hanno dovuto rimboccarsi le maniche anche già soltanto per trovare un posto di lavoro. Molti raccontano infatti di essere stati anche respinti con diffidenza o superficialità e comunque di avere faticato non poco a farsi “assumere” anche solo per qualche ora.

Il progetto di solidarietà che riceverà il 90% della somma raccolta, prende il nome di «Nuove Energie ad Haiti» ed è finalizzato a garantire l’accesso a fonti di energia sostenibili ed ecocompatibili in un paese dove l’impatto ambientale dell’attuale modello energetico si sta rivelando irreversibile. Il rimanente 10% della somma raccolta sarà invece devoluto a sostegno della cooperativa di giovani siciliani «Rita Atria» per la riqualificazione dei terreni confiscati alla mafia.

«Il Social Day è un percorso che vuole ricordare ai ragazzi che siamo tutti protagonisti nella riduzione delle disuguaglianze a livello mondiale e che anche una piccola azione locale può avere un impatto reale», sottolinea Rossella Lomuscio, che per ProgettoMondo Mlal coordina l’iniziativa.

L’idea del Social Day è mutuata dalla Svezia, da cui l’iniziativa è stata avviata negli anni Sessanta, fino ad approdare in Italia nel 2006-2007 e coinvolgere sempre più giovani. Lo scorso anno, apripista nell’intera provincia, è stata Villafranca con l’adesione dell’istituto «Medi», quest’anno si è aggiunta Verona con la partecipazione del «Maffei».

Al di là della raccolta fondi, il Social Day vuole promuovere un percorso di cittadinanza attiva, solidale e consapevole, contribuendo anche alla formazione degli studenti delle scuole superiori che si preparano alla giornata e al suo significato, per poi trasmetterlo ai colleghi più giovani, con un percorso della durata di circa un anno.