VERONA (CA’ DI DAVID). PERCORSO TEATRALE «DAL MOVIMENTO CORALE AL CLOWN»

«Dal movimento corale al clown», un percorso teatrale condotto da Alay Arzelus Makazaga e Matteo Destro. Si partirà dalla consapevolezza corporea per entrare nel gioco dei grandi sentimenti e dei grandi movimenti corali. Si andrà alla ricerca della coralità, del respiro collettivo e del sentire la potenza di un gesto fato all’unisono, per confrontarsi dopo col movimento individuale che appartiene a ognuno di noi: Il clown.
Questo percorso teatrale cerca di potenziare e sviluppare la creativita’ di ogni partecipante valorizzando il proprio mondo immaginario e la propria sensibilita’ seguendo le fondamente di “un teatro del gesto”.

Un teatro che possiamo definire Gestuale, incontrando dei riferimenti importanti nella tradizione del mimo, del clown e del teatro di maschera. In queste pratiche espressive l’attenzione si concentra nel “Corpo” e nel “Giocare”.
Il Corpo, sede della sensibilità, è lo strumento espressivo principale in un teatro essenziale, dove l’attore è al centro della scena, creatore ed evocatore di spazi fisici, emozionali e narrativi.
Il Giocare è l’azione dell’attore in scena (in inglese “to play”, in francese “Jouer”). All’interno di qualsiasi scrittura teatrale, per quanto serrata e direttiva questa possa essere, l’attore si ricava lo spazio “di gioco” per abitare e potersi muovere in ogni istante di essa. Il teatro diventa il gran gioco di rendere vivo nel qui ed ora ogni gesto che si fa, avendo a disposizione quella libertà creativa che nasce solo dalla pratica e dal rigore della tecnica.

Programma: Il percorso è articolato in tre seminari intensivi di un week-end (sabato e domenica dalle 10:00 alle 18:00).
Ogni seminario ha un inizio e una fine e dunque i partecipanti possono scegliere di seguirne tutti i tre, due o uno solo:

10-11 novembre: «Il corpo abitato» condotto da Matteo Destro
Questo primo week-end introdurra’ il partecipante nelle fondamente di un teatro del gesto. Un percorso che ha come punto di partenza la consapevolezza corporea per arrivare a confermare la propria sensibilita’, creativita’ e qualita’ poetica tramite il gioco teatrale. L’ascolto corporeo, rimanere disponibili e rischiare di mettersi in gioco in un contesto teatrale, sarano i temi principali di questo laboratorio che puntara’ verso una dinamica di lavoro corale.

24-25 novembre: «Dal tragico al comico» condotto da Alay Arzelus Makazaga
Si propòne un approccio a diversi stili teatrali avendo come filo condutore la coralita’ teatrale. Il coro come amplificatore dei sentimenti dell’eroe ci fara’ vedere la paura, l’amore la rabbia o la gioia dei diversi eroi che vivono in mondi tragici, melodrammatici, groteschi o buffoneschi. Come agisce il coro di un eroe contemporaneo,di qualsiasi di noi, che deve fare la spesa in un supermercato? Come le segue il suo coro? Lo incoraggiano a fare la sua spesa o si divertono a farlo inpazzire ogni volta che sta’ per scelgiere qualcosa? Il gioco corale ci portera’ a scoprirci eroi del proprio mondo poetico.

8-9 dicembre: «Alla scoperta del proprio clown» condotto da Alay Arzelus Makazaga
Il clown non è un personaggio, è un essere poetico che abita all’interno di ognuno di noi e si manifesta come uno “stato”. Lo stato clownesco mette il partecipante in pieno contatto con la propria sensibilità e traduce in comicità tutte le imperfezioni, i limiti, contraddizioni e paure. E’ a questo punto che iniziando a ridere di se stessi, si inizia ad accettare le proprie contraddizioni, a giocare con i propri limiti e a divertirsi con la propria idiozia. Nel gioco clownesco il clown non va cercato, basta mettersi in gioco e lui arriverà da solo. Ci serviremo della più piccola maschera del mondo, il naso rosso, delle tecniche d’improvisazione e della propria “follia” per entrare in questo “stato” di apertura verso lo spazio, di disponibilità e accettazione.

Alay Arzelus Makazaga, attrice e formatrice teatrale si diploma all’Ėcole internationale de thèâtre de Jacques Lecoq di Parigi e approfondisce il lavoro sul clown con Giovanni Fusetti a Padova. Ha collaborato con diverse compagnie teatrali lavorando come attrice in Francia, Irlanda, Spagna e Italia.
Nel 2004 è co-fondatrice dell’associazione culturale LARVEN ricerca e creazione teatrale a Padova ed è autrice ed interprete dell’opera clownesca Il Divorzio. Dopo diverse esperienze come formatrice teatrale in Spagna e Italia, considerando il corpo e il movimento strumenti principale del racconto poetico, ritiene il lavoro sul clown imprescindibile per la formazione del attore, sia comico o drammatico e per la crescita della persona.

Matteo Destro: Dopo molti anni di lavoro nel sociale e come pedagogista, decide di continuare la propria ricerca sull’umano abbandonandosi definitivamente alla propria vocazione per il teatro. Laureato in Pedagogia si diploma all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq di Parigi, segue studiando Analisi del Movimento con Norman Taylor e Creazione di Maschere con Donato Sartori.
Attualmente lavora come regista, attore, consulente di movimento, formatore teatrale e creatore di maschere per diverse associazioni, gruppi e compagnie in Italia e all’estero. Collabora con “Kiklos” dal 2001 ed è co-fondatore di “Larven- ricerca e creazione teatrale”. A Padova, nella città dove vive, sta conducendo una ricerca sull’”Ingenuità e la Maschera”.

Dove: I seminari si svolgono presso il Centro Artistico-Espressivo Ridoridò, Piazza Roma 6 a Cà di David (VR)

Costi: Iscrizione ad un solo seminario 120 euro (+ 10 euro di tessera associativa Ridoridò); Iscrizione a tutti e tre i seminari (300 euro + 10 euro di tessera associativa RidoRidò).

Informazioni ed Iscrizioni: 3475660490 (Francesca)