«ARENA 5», L’INVITO DEI «BEATI I COSTRUTTORI DI PACE» A PARTECIPARE

[Beati i costruttori di pace – 19.09.1993] Proponiamo di seguito il testo dell’invito – diramato nel 1993 dal movimento «Beati i costruttori di pace» – a partecipare alla quinta edizione dell’«Arena» di pace, organizzata il 19 settembre di quell’anno. Tema: «Quando l’economia uccide bisogna cambiare».

Il manifesto della manifestazione

«Un sistema economico non può avere come sotto prodotto la creazione di una razza inferiore o la morte di milioni di persone. I poveri non sono una minaccia, sono un appello per cambiare un sistema ingiusto (…). E il peggio è che chiunque richiami l’attenzione su questa situazione viene considerato sovversivo. Ma sovvertire significa solo girare la situazione e guardare dall’altro lato. Rispettosamente sostengo che questa situazione dev’essere guardata dall’altro lato». (Paulo Evaristo Arns, cardinale di San Paulo – Brasile).

Nelle varie edizioni dell’«Arena» le nostre analisi hanno spaziato su scenari diversi, le nostre denunce hanno assunto accenti diversi, a dimostrazione che la pace si declina in tutta la gamma dei diritti umani. Un comune denominatore tuttavia è sempre venuto alla ribalta come costante trasversale: l’economia. Che il mostro analizzato fosse l’apartheid del Sudafrica, o la miseria del Sud del mondo, o i genocidi connessi alla conquista dell’America o la guerra nel Golfo, sempre ci siamo imbattuti in rapporti economici generatori di ingiustizie e nodi da sciogliere per individuare alternative di pace.

Perché allora – ci siamo detti – non affrontare decisamente questo nodo, affondando lo scandaglio nel groviglio dell’economia che avviluppa tutto il mondo? Abbiamo perciò deciso di porre come tema di «Arena 5» l’economia e precisamente quel modo di concepire e di fare economia che, mirando solo al profitto, trascura le istanze etiche, non recede di fronte alle violazioni dei diritti umani e non esita a provocare guerre, che di queste violazioni sono un concentrato pauroso e, non raramente, un’esaltazione.

Ci siamo preparati, con l’aiuto di esperti, in convegni sul Nuovo Modello di Difesa italiano; sui rapporti economici tra Nord e Sud del mondo; sul fenomeno delle migrazioni e relative risposte istituzionali e del volontariato; sul problema dell’incremento demografico; sul rapporto tra etica e politica ecc. «Arena 5» ci vedrà nuovamente riuniti a Verona il 19 settembre prossimo assieme a quanti aspirano ad un mondo di pace, di giustizia, di impegno ecologico. Alcuni testimoni del Nord e del Sud ci parleranno dei disastri prodotti dalla logica del profitto, ma porteranno anche esperienze collaudate di un’ economia alternativa.

Dall’Arena partirà un messaggio di pace che mobiliti le coscienze e sospinga al necessario cambiamento della politica nazionale e internazionale. Lanceremo pure una proposta concreta di comportamento alternativo nei consumi a tutte le famiglie. Gruppi o singoli che sono sensibili e aperti a queste problematiche sono caldamente invitati a partecipare. Vi attendiamo numerosi».

Beati i costruttori di pace