PADOVA. IL MUTAMENTO CLIMATICO TRA SCIENZA, ETICA E POLITICA: INCONTRI, MOSTRE, CINEMA

In occasione dei suoi primi 20 anni di attività la Fondazione Lanza (Centro studi e ricerca in etica di Padova) promuove una serie di iniziative culturali che, parallelamente allo svolgersi della «VI Conferenza Internazionale di Etica e Politiche Ambientali» dedicata ad approfondire il tema Etica e cambiamento climatico. Scenari di giustizia e sostenibilità, intendono favorire una forte azione di sensibilizzazione, in particolare dei giovani, sul tema del cambiamento climatico, che rappresenta una delle grandi sfide che le nostre società sono chiamate ad affrontare nel corso del 21° secolo.

I recenti rapporti dell’UE e dell’ONU in materia evidenziano, sulla base di una sempre maggiore mole di informazioni e di dati scientifici raccolti dagli scienziati del Panel Intergovernativo delle Nazioni Unite per i cambiamenti climatici (IPCC), che il clima sta cambiando principalmente a causa delle attività umane, con un aumento osservato delle emissioni di gas serra, cresciute del 70% tra il 1970 e il 2004. «Se le emissioni continuassero a crescere allo stesso tasso – segnalano gli esperti – l’aumento della temperatura alla fine del secolo potrebbe collocarsi tra gli 1,8 – 4C°, ben al di sopra della soglia massima di incremento, fissata a 2C°, con effetti macroeconomici molteplici».

Attorno al cambiamento climatico ruotano infatti altri drammatici problemi globali che interessano l’umanità: dall’emergenza idrica a quella alimentare, dalla tutela della biodiversità alla sicurezza energetica. «Il deterioramento delle condizioni del clima – sottolinea infatti Carlo Carraro, docente dell’Università di Venezia, membro della Fondazione Eni E. Mattei e del CMCC, Centro Euro Mediterraneo per i cambiamenti climatici – potrebbe portare nel lungo termine all’inasprimento di conflitti sociali, per esempio legati a scarsità di risorse o terre abitabili, a migrazioni di massa, a cui si aggiungono rischi per la salute umana e peggioramento della qualità della vita. Infine, modificazioni sostanziali del clima, quali quelle che avverranno senza una sostanziale riduzione delle emissioni di gas serra, rischiano di compromettere la salute degli ecosistemi naturali, comportando la riduzione della biodiversità, con impatti non solo economici».

Tutto ciò segnala che è necessario un cambiamento, profondo e importante che ha a che fare con il nostro modo di stare e di vivere nel mondo. La sfida quindi non è di fermare il progresso, ma di ripensarlo e di risignificarlo sotto il segno di un nuovo e più equilibrato rapporto con l’ambiente naturale. Per fare tutto ciò c’è bisogno di informazione, consapevolezza e azione. In questa prospettiva il percorso culturale sul tema del cambiamento climatico si inserisce all’interno dell’azione che la Fondazione, insieme ad altri importanti soggetti attivi nella città di Padova, promuove per rinnovare i comportamenti e gli stili di vita nel segno della sobrietà e dell’efficienza energetico/ambientale.

Perché se è vero che il cambiamento climatico è un fenomeno globale e che richiede importanti ed efficaci azioni su scala internazionale è altrettanto vero che il contributo individuale di ogni persona può fare la differenza. Anche piccoli gesti quotidiani possono contribuire a ridurre le emissioni di gas serra, senza per questo comportare un impatto negativo sulla qualità della vita.

IL PROGRAMMA CULTURALE

MOSTRA FOTOGRAFICA

NORTHSOUTHEASTWEST: UNA VISIONE A 360° DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI

15 – 30 ottobre – Centro Culturale San Gaetano, Via Altinate 71, Padova

Inaugurazione mercoledì 15 ottobre, ore 17.

Le foto fanno parte della Campagna ZeroCarbonCity, sponsorizzata dal British Council, per favorire una maggior conoscenza nell’opinione pubblica del cambiamento climatico globale. Presentano gli effetti del fenomeno su alcune aree del pianeta già colpite dalle conseguenze del riscaldamento globale, ma illustrano anche alcune iniziative di successo messe in atto per ridurre le emissioni di CO2.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

IMMAGINI NEL TEMPO DEL MUTAMENTO CLIMATICO

15 ottobre – 7 novembre Multisala Pio X, Via Bonporti 22, Padova

Immagini e storie provenienti da tutto il pianeta raccontano le trasformazioni, presenti e future, indotte dal cambiamento climatico sulla vita delle persone, delle società e sull’ambiente naturale.

Mercoledì 15 ottobre ore 21: L’undicesima ora (Usa, 2007, 92’); Save our planet (Belgio, 2007, 1′)

Mercoledì 22 ottobre ore 21: The Great Warming (Canada, 2006, 83’); The fridge (Repubblica Ceca, 2007, 7′)

Mercoledì 29 ottobre ore 21: A Crude Awakening. The Oil Crash (Svizzera, 2006, 85’); Global Warming (USA, video, 5’)

Venerdì 7 novembre ore 21: The Planet (Svezia, Norvegia, Danimarca, 2006, 80’); Global Warning (Germania, 2007, 12’)

Le proiezioni sono ad ingresso libero.

INCONTRI PUBBLICI

Giovedì 23 ottobre, ore 20.45 – 23 Centro Culturale San Gaetano, Via Altinate 71

SCIENZA, ETICA E POLITICA DI FRONTE AL MUTAMENTO CLIMATICO

Dialogo tra ANTONIO AUTIERO (Università di Munster, Comitato scientifico Fondazione Lanza); ANTONIO NAVARRA (Centro Euro-Mediterraneo per il cambiamento climatico CMCC), WOLFANG SACHS (Wuppertal Institute) e CARLO CARRARO (Fondazione Eni-Enrico Mattei).

A seguire la conferenza prevede tre sessioni plenarie sui temi «Il clima che cambia», «Diritti umani minacciati», «Sostenibilità ed equità: etica e diritto per il dopo Kyoto».

Sabato 25 ottobre, ore 17-18.30 Centro Culturale San Gaetano, Via Altinate 71

SPIRITUALITÀ E RELIGIONI DI FRONTE AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Con: GIANPAOLO SALVINI S. I., direttore di La Civiltà Cattolica; ADNAN MOKRANI, docente di islamistica all’Università Gregoriana); AMOS LUZZATI, presidente emerito Unione comunità ebraiche italiane.

PERCORSO EDUCATIVO

ottobre – dicembre 2008

La proposta educativa prevede percorsi didattici di sensibilizzazione e informazione negli istituti di istruzione primaria e secondaria. Attraverso incontri e laboratori vengono presentate le principali cause e conseguenze dei cambiamenti climatici e le possibili soluzioni di mitigazione e adattamento a scala globale, locale e individuale. Gli studenti e le studentesse verranno sollecitate a comprendere quanto sia importante adottare nuovi stili di vita e comportamenti quotidiani sostenibili come sottolineato dalla Campagna “Sei tu che controlli i cambiamenti climatici. Abbassa. Spegni. Ricicla. Cammina. Cambia” che la Commissione Europea sta conducendo proprio per sensibilizzare i giovani delle scuole ai cambiamenti climatici ed indicare ciò che si può fare per contenerli.

L’intero programma della Conferenza internazionale è disponibile in internet all’indirizzo www.fondazionelanza.it