[GRILLOnews • 06.01.04] Presente il Servizio Rifugiati e Migranti della FCEI: "importante  mobilitare i legislatori in merito"...

PRESENTATA AL SENATO UNA GUIDA DELL’ACNUR SUL DIRITTO INTERNAZIONALE DEL RIFUGIATO

E’ stato presentato il 16 dicembre al Senato il manuale “Protezione dei rifugiati – Guida al diritto internazionale del rifugiato” a cura dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR). La pubblicazione – destinata ai parlamentari per promuovere i principi del diritto internazionale sui rifugiati ed il loro recepimento all’interno delle legislazioni nazionali – è il risultato della collaborazione tra ACNUR e l’Unione interparlamentare, l’organizzazione internazionale dei parlamentari, fondata nel 1889 e costituita da 144 paesi allo scopo di favorire la pace e la cooperazione tra i popoli ed il rafforzamento della democrazia in tutto il mondo. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, oltre al rappresentante ad interim dell’ACNUR in Italia, Michele Manca di Nissa, il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, ed il presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati, Donato Bruno. “Da quest’ultimo sono venuti segnali incoraggianti per la ripresa della discussione in Commissione del progetto di legge organica sull’asilo” ha affermato Franca Di Lecce, direttrice del Servizio Rifugiati e Migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (SRM/FCEI) presente all’incontro. “La guida assume il duplice obiettivo di informare i parlamentari sui principi fondamentali e le sfide poste alla legislazione internazionale sul diritto di asilo ed allo stesso tempo di mobilitarli in quanto legislatori perché contribuiscano all’attuazione di leggi nazionali che assicurino ai rifugiati una protezione adeguata ed in linea con gli standard internazionali” spiega Di Lecce, e ricorda che “l’Italia oggi è l’unico paese in Europa a non essere dotato di una legge organica sull’asilo, strumento fondamentale per garantire e tutelare i diritti di coloro che in molte parti del mondo sono costretti alla fuga a causa di guerre e persecuzioni”.