SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR). «ITINERA 2007», DAL 20 MAGGIO AL 23 GIUGNO

San Martino Buon Albergo

ITINERA 2007

«Il respiro del tempo ITINERA 2007», il tour poetico spettacolare nelle Piazze e nelle Corti, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Martino Buon Albergo (VR), approda al suo ottavo anno di vita. Si tratta di un esito culturalmente e politicamente significativo, di un importante segno di continuità che rappresenta in sé un valore. La manifestazione è diretta artisticamente dal regista Nicola Dentamaro dell’ACTOR (Associazione Culturale Teatro Origine). «ITINERA 2007», anche quest’anno prevede un articolato ed originale programma di spettacoli teatrali, tutti di qualità e livello nazionale, europeo ed internazionale. Dal 20 maggio al 23 giugno.

PROGRAMMA EVENTI

Domenica 20 Maggio ore 16.00

San Martino Buon Albergo

Biblioteca comunale don Lorenzo Milani

CONVEGNO D’APERTURA

«AZIONE CULTURALE E AZIONE POLITICA»

sinergia vitale per lo sviluppo armonico del territorio e per la crescita della cittadinanza attiva”


Domenica 20 Maggio a partire dalle ore 18.00

San Martino Buon Albergo

Piazza del Popolo

DANIELA & MARCELLO presentano «VIRTUOSISMO E POESIA», danza sul filo con violino.  Daniela&Marcello presentano uno show davvero particolare, con virtuosismi inseriti in uno stile espressivo unico. Il programma, consistente in danza sul filo con violino dal vivo, tanto acrobatico e numeri circensi con la cagnetta Lilly, dura circa mezz’ora, è senza pause ed offre, in un flusso d’eccellente intrattenimento, momenti forti, avvincenti ed indimenticabili.

ore 21

TEATRO DELLE SELVE presenta «RE CERVO SECONDO GLI ANDANTI», spettacolo di strada con trampoli, con Franco Acquaviva, Maurizio Mora, Caterina Liotti, Anna Olivero. In questo spettacolo si ripercorre in maniera insolita, coi mezzi del teatro di strada di più nobile tradizione, la celebre tragicommedia “Il re cervo” scritta da Carlo Gozzi e rappresentata a Venezia  nel 1762. Vi si trova una truppa di comici (come si diceva all’epoca di Gozzi), che sta approdando all’ennesima piazza dove dovrà recitare la commedia di turno. Sono scalcagnati e nomadi – Scarrozzanti direbbe Testori – ma qui sono nominati semplicemente Andanti. Con un carretto pieno di oggetti di scena, con maschere e costumi che dovrebbero evocare una gloria passata – ma che sono l’audace fantasticheria di un gruppo orfano di un mito tanto grande come quello dei Comici dell’Arte – i nostri attori arrivano tra il pubblico e cominciano a fornire la loro versione del “Re cervo”. Danzano, recitano, evocano il palazzo e la selva, fanno apparire il Cervo. E raccontano la storia di una tirannia grottesca che si capovolge in farsa e sul finale lievita in un sogno malinconico.

Lo spettacolo è anche una reinvenzione un po’ naif di un settecento assolutamente fantastico e immaginario, percorso da una vena d’esotismo. Di Lully, tratta dal “Borghese gentiluomo”, è quasi tutta la colonna sonora che accompagna lo spettacolo – che comprende anche brani di Rameau, e di altri autori coevi non solo francesi.


Sabato 2 Giugno ore 21

San Martino Buon Albergo

Cortile Scuola media (Piazza Garibaldi)

ARCIPELAGO CIRCO TEATRO presenta «TESORO», Spettacolo di teatro acrobatico caraibico. Con Troupe acrobatica cubana LOS FLEBES composta da Pedro Costa Nunez, Dayan Chavez Hedes, Hector Dunieski Dominguez Leon, Ihosvany Piedra Caesar, Joel Zacarias Rodriguez Carrasco, Javier Perez Fernandez, Ismaray Alvarez Ramos, Emanuele Pasqualini, Claudia Facchini (voce). Regia di Marcello Chiarenza. Dopo la fortunata esperienza di Creature, Arcipelago circo teatro salpa verso una nuova avventura. Protagonisti di questo viaggio che affronta i temi del mare, dell’isola deserta, del sogno e della sopravvivenza, una troupe di sette acrobati della Scuola Nazionale di Circo di Cuba (sei uomini e una donna) in scena con Emanuele Pasqualini (il clown di Creature) e la cantante e attrice Claudia Facchini. Gli acrobati cubani, dotati di una ancestrale visceralità ma anche di una tecnica raffinata, eredità del legame con la Scuola di Circo di Mosca, mettono in gioco discipline quali la pertica, la stanga russa, l’altalena, la banchina, arrivando a compiere evoluzioni di altissima spettacolarità. Le musiche composte ancora una volta dal maestro Carlo Cialdo Capelli (già autore delle colonne sonore dei precedenti spettacoli Creature e Ombra di Luna) prendono spunto dai ritmi caraibici allontanandosi da facili stereotipi e trovano la loro originalità fondendosi con la melodia italiana. Gli autori hanno tratto la loro ispirazione da capolavori della letteratura nei quali il mare è protagonista: da L’isola del tesoro a Moby Dick, Peter Pan e sopratutto Robinson Crosue, lasciandosi catturare dalle immagini che questi scritti evocano ed elaborando un percorso che narra di incontri, di magia, di sogni e di solidarietà.


Sabato  9 Giugno ore 19.00

Marcellise di San Martino Buon Albergo

Parco di Villa Girasole

O’THIASOS presenta «LE FLAGELLANTI», Spettacolo itinerante di teatro natura. Con Sista Bramini, Camilla Dell’Agnola, Francesca Ferri, Maria Mazzei, Eva Paciulli e Xavier Rebut. Regia di Roberto Silvestri. Nello snodarsi dell’azione teatrale tra chiuso e aperto, tra luce e ombra, il pubblico incontrerà personaggi, voci narranti e le diverse anime  della poetessa Marina Cvetaeva. Un avvincente alternarsi di toni ora ironici  e lirici, ora esilaranti e struggenti, farà partecipare lo spettatore alla affettuosa e calda rievocazione dell’infanzia della poetessa nella casa delle vacanze, vicino Mosca. La recitazione, i canti, i costumi e l’uso dei trampoli sottolineano e amplificano umori, colori, spazi e presenze allucinate dei luoghi intorno alla dacia di Tarusa e rendono lo spettacolo adatto a un pubblico vario. «Nell’azione teatrale, la luce, l’ombra, l’arrivo improvviso del vento, la calma  di un prato assolato. Un modo per far rivivere anche la dacia di Tarusa, sfondo dell’ispirazione della Cvetaeva». «Nell’andare tra la luce e ombra degli alberi, preso dal movimento naturale del parco, lo spettatore incontra, attraverso l’azione teatrale, la voce struggente della poetessa Marina Cvetaeva che rievoca la sua infanzia».


Sabato 16 Giugno ore 21.30

Località  Ferrazze di San Martino Buon Albergo

Corte delle Perle

TEATRO VALDOCA presenta «MISTERIOSO CONCERTO», Teatro di poesia e ricerca. Con Mariangela Gualtieri, Dario Giovannini e Muna Mussie. Versi di Mariangela Gualtieri, direzione di Cesare Ronconi. Vorrei entrare nella musica dei miei versi e tenere le parole nel loro stato di nascita. Impresa che pare semplice ed è invece immensa. Vorrei entrare negli abissi della voce, nei miei otto anni, nei secoli della mia voce, entrare in quell’antico respiro, nell’antica fiamma che ha tenuto vivi altri. E non per virtuosismo (la mia voce è davvero piccola), quanto piuttosto per caduta, per visitazione, per sprofondamento. Siamo nel reame della sottigliezza, cioè su scala astronomica, lì dove uno spostamento di millimetri cambia l’orbita di una cometa. Abbiamo sostato a lungo sull’ascolto, sul sodalizio fra parola e musica, fra parola e silenzio, in un’attenzione plenaria a ciò che portava Clemente Rebora a scrivere: “e non sapendo ero certo/ del misterioso concerto”. Abbiamo attraversato una miriade di suoni e poi lasciato quasi tutto. Quasi tutto. Ancora devozione per la parola. Con la certezza che sia così necessario pronunciare, rifondare la lingua, far vibrare particelle sensibili in quel misterioso contagio che è la commozione: non per visione esibita di un pezzo guerreggiato di mondo, ma per un pugno di parole, comuni parole che dicono di noi, vivi adesso, in questo presente, in questo comune destino. Il concerto, nato come duo, è qui nella versione a trio, con Muna Mussie, attrice presente in tutti gli ultimi lavori della Valdoca. Il suo corpo ha un sigillo antico, coniuga infanzia e vecchiaia in una bellezza forte e armonica. La sua voce che si leva in un’unica nota ripetuta, pare il calco esatto di quel corpo: è canto e lamento, grido e richiamo, proviene anch’essa da lontananze mitiche e del mito conserva tutto il mistero. Cesare Ronconi ha guidato noi tutti come direttore d’orchestra, come maestro di canto interiore, lasciando da parte l’esuberanza dei corpi in movimento. Ci ha richiamati spessissimo ad una presenza piena, alla dedizione, alla libertà (stati difficili da tenere insieme). Tutto per ‘fare cuore’ con chi ascolta, farsi suo talismano.


Sabato 23 Giugno ore 21.30

Località  Ferrazze di San Martino Buon Albergo

Piazza della Chiesa

TEATRO DUE MONDI presenta «ORIENTE», spettacolo itinerante di piazza. ORIENTE è il racconto di un’avventura ispirata da un antico testo cinese (di cui Bertolt Brecht si è servito per il suo Cerchio di gesso del Caucaso), dove personaggi arrivano, escono e poi tornano (alcuni correndo e danzando su trampoli di diverse altezze, altri spingendo carretti e suonando strumenti) e dove le scene si susseguono e costruiscono una dopo l’altra un percorso d’attenzione attraverso la città. In un paese, in un lontano oriente di favola, un gruppo di contadini canta la canzone della propria vita che corre sotto il giogo del lavoro; il tiranno di questo paese non può sopportare che la ribellione covi nella miseria, così li stringe in un agguato e li uccide. Non tutti i contadini sono morti, tra i cadaveri sopravvive una donna col figlio. Due comici vecchi ambulanti decidono di aiutarla a sfuggire agli inseguitori: tutti e quattro sono subito messi alla prova dall’arrivo di una pattuglia di soldati. E tra inseguimenti, astuzie, risate e tenerezze, sospiri e sottili paure, il pubblico viene coinvolto e inglobato nello spettacolo: prima accompagna, cammina insieme agli attori perché viene invitato a seguire, poi interviene direttamente quando fisicamente si frappone a difendere il personaggio principale incalzato dagli inseguitori e diventa determinante nella scena della cacciata del tiranno. Così ci accorgiamo che forse anche noi, come i contadini dello spettacolo che non si sottomettono e si oppongono al potere, siamo o potremmo essere ribelli, noi che “nostra patria è il mondo intero” in anni di costruzione di muri, di confini e fili spinati.


Informazioni su ITINERA 2007: A.C.T.OR. Associazione Culturale Teatro Origine -Via Casette, 19 – 37120 S. Maria di Negrar (VR) – Tel./Fax 045.6801478 – Tel. mobile 3331666640.