Nella mia scuola germoglia solidarietà. Sì, proprio così. Questa è la constatazione che insegnanti, alunni e famiglie di alcune scuole trentine e altoatesine potrebbero arrivare a pronunciare osservando con attenzione i progetti didattici e solidali che da alcuni mesi vedono impegnati ragazzi e docenti. Non potendo dar conto di tutte le iniziative in atto, GRILLOnews si è messo alla ricerca di un denominatore comune che potesse esemplificare e, allo stesso tempo, testimoniare come molte piccole idee messe insieme e concretizzate possano sfociare in un arricchimento straordinario. Questo filo rosso lo abbiamo trovato nel legame solidale che unisce tra di loro alcune di queste idee.
COSTITUZIONE ITALIANA E DIRITTI UMANI
Si chiama «Da sudditi a cittadini» il progetto didattico dedicato alla Costituzione italiana messo in atto in occasione del sessantesimo anniversario della sua entrata in vigore e offerto ai ragazzi dell’Istituto superiore «La Rosa Bianca» di Cavalese (Tn). Una iniziativa che si è conclusa qualche giorno fa con la rappresentazione di uno spettacolo scritto e interpretato dagli studenti stessi (classi 3C e 3F del Liceo delle Scienze sociali).
Punto di riferimento e anima dell’iniziativa è il professor Francesco Pugliese, da anni impegnato nella promozione della pace e giustizia tra i giovani: «Ultimo atto del progetto è stata la pubblicazione di un volumetto che raccoglie il copione dello spettacolo teatrale, il testo della Costituzione e altri stimoli» spiega. Ma la cosa non finisce qui. La Costituzione italiana, all’articolo 2, afferma infatti di riconoscere e garantire i «diritti inviolabili dell’uomo». E la Repubblica chiede ai suoi cittadini «l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale». «Un principio che i ragazzi del nostro istituto hanno tradotto in pratica» aggiunge l’insegnante prima di spiegare che «col ricavato dalla distribuzione del libro verranno raccolte offerte che serviranno a realizzare un pozzo per l’acqua potabile in un villaggio dell’Africa occidentale.
Già durante lo scorso anno scolastico i giovani si erano impegnati, distribuendo la guida del «Museo di nonno Gustavo» di Bellamonte, in un’iniziativa analoga». Il ricavato -quasi seimila euro- era stato consegnato ai responsabili del progetto «Un pozzo per la vita», gestito dal Gruppo Missionario di Merano. Ed è proprio questo Gruppo a fungere, in questo articolo, da denominatore comune. Un po’ di pazienza: tra poco capirete il perché.
Il suddetto pozzo è attualmente in fase di realizzazione nel villaggio di Rimkilga, nella regione del Centro-Nord del Burkina Faso. E non servono molti discorsi per intuire che qui le parole sui diritti umani sono diventate realtà, poiché un pozzo significa concretamente diritto all’acqua, alla salute, alla vita.
«SCRIVI LA PACE» IN UN CD
La seconda notizia invece è questa: sarà presentato venerdì 12 dicembre 2008, alle 17.30 nel teatro di Gries (Bz) il nuovo CD legato al concorso musicale annuale «Scrivi la Pace – Schreibe den Frieden». E fin qui tutto liscio: si tratta di una raccolta di canzoni inserita in un supporto magnetico. A dare un valore aggiunto all’iniziativa sono però due informazioni che vi mancano: le canzoni, dedicate alla pace, sono state scritte da ragazzi trentini e altoatesini delle scuole elementari e medie. E con il ricavato della vendita del CD sarà realizzato un pozzo in Africa, sempre grazie all’attivissimo Gruppo Missionario Merano.
Vale la pena, allora, dare un’occhiata all’iniziativa: «Scrivi la Pace» è un progetto ideato dalla CMG Cooperativa Sociale onlus e dalla CMG Records, con la collaborazione dell’Istituto Musicale Vivaldi di Bolzano, le cui voci bianche dirette dalla maestra Anita Degano animeranno la serata. A dar loro manforte sono inoltre la Società Dante Alighieri, l’Istituto Comprensivo Bolzano 1 e il patrocinio del Comune di Bolzano e della Circoscrizione Gries – S. Quirino. Ed ancora, l’iniziativa si avvale del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, dell’Ufficio Servizio Giovani della Provincia di Bolzano e dell’ufficio Giovani del Comune di Bolzano.
Il progetto coinvolge già da diversi anni giovanissimi dai 6 ai 13 anni che si impegnano a comporre testi sul tema della Pace e su tutti quei valori che favoriscono la reciproca comprensione. I testi migliori vengono selezionati da una giuria qualificata e trasformati in canzoni dal cantautore Stefano Mascheroni.
Capite bene che durante il concerto non verranno cantate solamente le otto canzoni contenute nel nuovo CD, i cui testi sono risultati vincitori dell’omonimo concorso annuale. E non verranno solamente premiati i giovani autori. Ma succederà molto di più: la nuova edizione del concorso «Scrivi la pace» è riuscita a coinvolgere anche quest’anno innumerevoli soggetti pubblici e privati. E il coro di voci bianche dell’Istituto Musicale Vivaldi darà voce ad una raccolta di fondi che si pone l’obiettivo di contribuire alle spese per la costruzione del nuovo pozzo in Africa, dopo che già lo scorso anno, con la vendita dei CD del concorso 2007, era stato realizzato un analogo pozzo nel villaggio di Kokobe, nel Nord del Benin.
Il CD è disponibile presso la sede del Gruppo Missionario di Merano (tel. 0473 446400) mentre ulteriori informazioni sul concorso sono disponibili nel sito www.scrivilapace.it
Quest’estate l’iniziativa «Scrivi la Pace – Schreibe den Frieden» e il coro dell’Istituto musicale Vivaldi sono stati presenti con il Gruppo Missionario alla «Maratona dles Dolomites», edizione 2008. Durante la lunga diretta su RaiTre del giorno 29 giugno 2008 hanno presentato una delle canzoni del CD 2007.
E tu, caro/a lettore e lettrice, cosa puoi fare perché anche nella “tua scuola” possa germogliare solidarietà?
GRILLOnews