VERONA, 1-4 NOVEMBRE 2007. XXII CONGRESSO DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO: «LA NONVIOLENZA È POLITICA PER IL DISARMO, RIPUDIA LA GUERRA E GLI ESERCITI»

Il XXII Congresso nazionale del Movimento Nonviolento si svolgerà a Verona dal primo al 4 novembre 2007. Abbiamo scelto questa città perché vi si trova la nostra «Casa per la nonviolenza» e ci sembrava giusto far conoscere a Verona e ai veronesi la dimensione nazionale del nostro Movimento. Si tratta anche di un ritorno, dopo più di vent’anni, della sede congressuale nella città scaligera.

Quando il Comitato di coordinamento ha individuato Verona come sede del congresso, non sapevamo ancora che di lì a poco i veronesi avrebbero scelto, con una schiacciante maggioranza del 62%, di affidare le sorti della città ad un sindaco leghista, condannato in primo e secondo grado per «odio razziale» nei confronti degli zingari e che ha impostato la campagna elettorale sulla priorità dello sgombero di un campo nomadi. Verona nelle ultime settimane è salita agli onori della cronaca nazionale per le iniziative del sindaco sulla ‘sicurezza’: multe salate a chi mangia panini per strada, a chi si sdraia sulle panchine, a chi acquista merce dai venditori ambulanti abusivi (peccato, però, che la stampa nazionale non riporti anche le notizie delle licenze edilizie facili concesse a chi vuole costruire in deroga al piano regolatore… ma questa è un’altra storia).

Verona, qualche decennio fa, era da tutti considerata come il cuore della grande balena bianca democristiana, il Veneto, e perciò culturalmente moderata, cattolica, insieme conservatrice e solidale. Oggi pare aver cambiato pelle. Sembrano ormai lontani i tempi della Verona missionaria, verso l’Africa e l’America Latina, che sapeva riempire l’Arena con le adunate dei Beati i costruttori di pace. Ora il Comune preferisce concedere gratuitamente l’anfiteatro a Mediaset per il Festivalbar.

Oggi Verona non esprime il moderatismo, ma il più sconcertante estremismo leghista e fascista, di chiusura, di paura, di repressione. É questo il desolante clima cittadino nel quale il nostro congresso si riunirà per discutere di «politica per il disarmo», a partire dal necessario disarmo culturale. Accettiamo volentieri questa contraddizione, non come una sfida, ma come uno stimolo in più per far emergere le nostre idee di una politica della nonviolenza, necessaria per la salvezza dell’umanità, a partire dal governo delle nostre città (così come si dice nel dibattito precongressuale).

A Verona il Congresso sarà ospitato nelle strutture dei missionari comboniani, cui va fin d’ora il nostro ringraziamento, e si concluderà con una manifestazione che attraverserà il cuore della città, in luoghi per noi di grande significato: partiremo dalla «Casa per la nonviolenza» (sede nazionale del Movimento), passeremo da piazza San Zeno (il primo vescovo della città, un cittadino africano), poi dal Tribunale militare (dove furono processati e condannati molti obiettori di coscienza), poi dall’Arsenale (un tempo deposito di armi e servitù bellica, ora parco cittadino a rischio di diventare un parcheggio), per concludere in Piazza Bra’, dove celebreremo la data del 4 novembre (fine della prima guerra mondiale) con la nostra manifestazione «non festa, ma lutto». Chiediamo a tutti gli amici della nonviolenza di partecipare alla manifestazione nazionale nonviolenta del 4 novembre, per lanciare, proprio da Verona, una risposta aperta, solidale, disarmata, all’involuzione che rischia di travolgere tutta la politica italiana.

Se riusciamo a svolgere un buon congresso e condurre una buona manifestazione, avremo, nei fatti, già messo in atto la nostra politica nonviolenta. É quello che possiamo e vogliamo fare.


Programma

del congresso del Movimento Nonviolento:

«La nonviolenza è politica per il disarmo, ripudia la guerra e gli eserciti»

Verona, 1-4 novembre 2007

Sala «Comboni», Missionari Comboniani, vicolo Pozzo 1, Verona

Mercoledì 31 ottobre alle ore 21 avrà luogo la presentazione del Congresso alla città. Dibattito su: «Il caso Verona: dalla città di pace alla tolleranza zero. Cos’ha da dire la nonviolenza?». Introduce Mauo Valpiana, direttore di Azione Nonviolenta. Partecipano: Sergio Paronetto (insegnante), Alberto Tomiolo (scrittore). Modera: Raffaello Zordan, giornalista di Nigrizia.

Primo novembre, giovedì:

– mattina, ore 10,30, apertura del segretario e relazione introduttiva.

– pomeriggio, comunicazioni sulla rivista «Azione nonviolenta», sul centri studi, sui gruppi locali…; dibattito in assemblea plenaria.

2 novembre, venerdì:

– mattina, lavoro in tre commissioni (I Corpi civili di pace; Il Servizio civile volontario; l’Educazione alla nonviolenza).

– pomeriggio, lavoro in tre commissioni (Economia, ecologia, energia; risposte di movimento alla crisi della politica; resistenza nonviolenta contro il potere mafioso).

– sera, ore 21, incontro con Ibu Robin Lim (ostetrica indonesiana, Premio Alexander Langer 2006) sul tema: «La pace nel mondo può venir costruita cominciando oggi, un bambino per volta».

3 novembre, sabato:

– mattina, riferiscono le prime tre commissioni e poi dibattito; riferiscono le altre tre commissioni e poi dibattito, spazio per presentare le mozioni.

– pomeriggio, dibattito sulle mozioni, votazioni, rinnovo delle cariche.

4 novembre, domenica:

– mattina, «Non festa, ma lutto», iniziativa nonviolenta: camminata attraverso luoghi simbolici della città.

Mao Valpiana*

NOTE ORGANIZZATIVE

Per raggiungere la sede del Congresso dalla Stazione ferroviaria di Porta Nuova:

Autobus n. 73 (feriale e diurno), partenza ai minuti 15 e 45, tempo di percorrenza 20 minuti, scendere al capolinea di Piazza Isolo.

Autobus n. 91 (festivo e serale), partenza ogni 30 minuti, tempo di percorrenza 20 minuti, scendere alla fermata di Piazza Isolo.

In automobile uscita al casello autostradale di Verona sud direzione centro, poi seguire le indicazioni «Teatro romano», o «Museo africano», o «Ostello», rione di San Giovanni in Valle; ampia possibilità di parcheggio dentro le Missioni Africane dei Comboniani.

INFO 

Casa della nonviolenza – Via Spagna, 8 – 37123 Verona – Tel. 045 8009803 – fax 045 8009212.


(*) Massimo (Mao) Valpiana è responsabile della «Casa della nonviolenza» di Verona e direttore della rivista mensile «Azione Nonviolenta».

Fonte: LA NONVIOLENZA IN CAMMINO (Numero 241 del 13 ottobre 2007)

Notizie proposte dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza. Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 – Viterbo, tel. 0761353532. Puoi richiedere la newsletter a [email protected] . Archivio: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/