[Legambiente Verona • 21.01.04] Il disastro ambientale di Seveso del 1976 ha insegnato che le DIOSSINE sono un pericoloso veleno che danneggia il sistema immunitario e riproduttivo e sono responsabili del 12% delle malattie del cancro. Alla fine del 2003 la Procura di Verona ha lanciato l’allarme per la presenza di diossina sui terreni circostanti la Riva Acciaio (Ex Galtarossa)...

VERONA, 30 GENNAIO. ALLARME DIOSSINA: IL CASO RIVA ACCIAIO (EX-GALTAROSSA). QUALI CONSEGUENZE PER LA SALUTE?

Il disastro ambientale di Seveso del 1976 ha insegnato che le DIOSSINE sono un pericoloso veleno che danneggia il sistema immunitario e riproduttivo e sono responsabili del 12% delle malattie del cancro. Alla fine del 2003 la Procura di Verona ha lanciato l’allarme per la presenza di diossina sui terreni circostanti la Riva Acciaio (Ex Galtarossa). Analisi successive hanno confermato la presenza di diossine in concentrazioni ampiamente superiori i limiti di legge e di protezione della salute. La ditta Riva Acciaio non è nuova a comportamenti che mettono a rischio la salute dell’ambiente e della popolazione. Negli scorsi anni ha accumulato sulle rive dell’Adige, spesso senza autorizzazione, scorie provenienti dalle lavorazioni e nell’ottobre 2001 ha patteggiato una condanna per discarica abusiva. A distanza di due mesi Legambiente e Comitato Boschetto vogliono fare chiarezza.
E’ stata per questo organizzata una Assemblea Pubblica promossa da Legambiente Verona e dal Comitato Boschetto che si terrà VENERDI’ 30 GENNAIO ALLE ORE 20,30 persso la Sala Barbarani – Via Bertoni 4 – a Verona. Interverranno: Renata Rezzadore (Comitato Boschetto); Luca Tirapelle (Avvocato – CEAG Centri Azione Giuridica Legambiente); Federico Barbieri (Medico Chirurgo della Società Internazionale Medici per l’Ambiente). Moderatore: Michele Bertucco    Presidente di Legambiente Verona.

Per informazioni
Legambiente Volontariato Verona – Via Bertoni, 4 37122 Verona  – Tel. 0458009686 fax 045800575 e-mail [email protected] – sito web www.legambienteverona.it