VERONA E PROVINCIA, MAGGIO 2009: «LA GRANDE SFIDA 14», PER UNA COMUNITÁ CHE INCLUDE


«LA GRANDE SFIDA 14», MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE DI CULTURA, SPORT, ARTI E DIALOGO: LE CITTÁ E I PAESI COME LUOGHI DI INCONTRO PER TUTTI

La Grande Sfida che il Centro Sportivo Italiano ha lanciato in questi anni è quella di far incontrare le persone attraverso le comuni passioni per lo sport, l’arte, la cultura, la dimensione spirituale…  Il mondo della disabilità ha bisogno oltre che di servizi e spazi dedicati, di interagire con i mondi vitali costituiti dalle realtà associative, culturali, educative, istituzionali, amministrative, religiose, economiche, formali ed informali, stabilendo relazioni di conoscenza, di stima e di reciprocità.

La Grande Sfida vuole essere un laboratorio di incontro e di promozione culturale cercando quel sottile legame che ci fa sentire appartenenti, ciascuno con le proprie abilità, ad un’unica comunità. In questi anni abbiamo conosciuto centinaia di realtà associative, cercando, in maniera certamente perfettibile, di allargare la partecipazione di tutti mettendo in luce il lavoro e il talento di ogni realtà coinvolta.

C’è una grande emergenza culturale ed educativa che certamente si affianca a quella assistenziale, il cui alto livello risulta a volte difficile da sostenere confidando solo sul contributo di figure professionali. Abbiamo l’impressione che lo sviluppo dei servizi che rispondono sul territorio debba essere accompagnato da un coinvolgimento di comunità che imparano di farsi carico della riduzione possibile degli handicap. Nei paesi, nelle comunità, c’è un grande bisogno di incontrare e di essere incontrati ed una paradossale difficoltà a far incontrare la domanda con l’offerta. Spesso siamo portati a pensare che chi è fragile, scartato, sofferente rappresenti la domanda: e se invece rappresentasse l’offerta? Offerta di senso, di occasione, di partecipazione, di speranza?

Fa riflettere come le istituzioni e la società civile siano molto cresciute in alcuni settori e poco nell’inclusione profonda di chi è più fragile all’interno della comunità. Se ci limitiamo a costruire e progettare servizi tralasciando di far crescere germogli di cambiamento culturale sarà sempre più difficile far incontrare nelle piazze, nelle scuole, nelle chiese, nelle società sportive, persone con disabilità e “normalità”. Occorre conoscere, incontrare, liberare, abilitare le energie di tutti non limitarsi a ri-abilitare qualcuno. Per fare questo c’è bisogno di investire risorse nella prevenzione primaria, che non si riferisce, in questo caso alla ricerca sulle possibili cause della disabilità ma alla promozione di una cultura che ci abiliti tutti ad essere occasione d’incontro per l’altro.

Fino a qualche anno fa portare i ragazzi in piazza, in discoteca, a teatro, al cinema, in chiesa costituiva una frontiera, che assieme ad altri abbiamo contribuito a varcare. Oggi le persone con disabilità vogliono esercitare il loro diritto a partecipare, suggerendoci il modo per passare da una società per tutti ad una società con tutti! Tutto ciò che abbiamo realizzato in questi anni è stato incontrare volti e costruire relazioni. Non abbiamo costruito centri o comunità: abbiamo tentato, con fatica e in maniera molto incompleta, di creare dei collegamenti tra il formale e l’informale, tra il bisogno ed il desiderio. Abbiamo incontrato centinaia di studenti, giovani volontari, associazioni, con i quali abbiamo condiviso quale occasione di cambiamento personale sia stato l’incontro con ragazzi con disabilità. Tutto questo non può essere lasciato all’azione di alcuni volonterosi o ad eventi di rara bellezza, ma a volte episodici e  isolati. Lavorare tra gli interstizi, collegando, generando ponti, rendendo visibili per un attimo i legami che ci avvolgono, dai quali fuggiamo per  pregiudizio o per paura di scoprire che abbiamo ciascuno bisogno dell’altro.

C’è bisogno di investire nelle relazioni tra mondi: esse sono il vero valore aggiunto, invisibile, ma tangibile, per il singolo e per la comunità. Cercheremo, attraverso il l’arte, il gioco, lo sport, la festa, la dimensione spirituale, di coinvolgere direttamente i diversi mondi vitali: scuole, amministrazioni, parrocchie, associazioni, enti, per diffondere la cultura del “con” e non del “per”, una cultura dell’inclusione.

LO SLOGAN

Lo slogan che caratterizza «La Grande Sfida 14» è «Per una comunità che include!». Lo scorso anno ci siamo posti una domanda: siamo tutti inclusi o qualcuno, molti risultano esclusi? L’invito è quello ad operare per costruire comunità capaci di inclusione.

Nell’edizione 2009 vorremmo porre in evidenza esperienze che testimoniano la capacità della comunità di includere, di accogliere, suscitando, attraverso testimonianze e di eventi la partecipazione ed il contributo culturale di ciascuno per la costruzione della propria città, del proprio paese.

Spesso le persone con disabilità sono considerate persone da integrare nella comunità… Le tante testimonianze tratte dal lavoro quotidiano e dalla vicinanza ci dicono che le persone con disabilità, se considerate e valorizzate, divengono soggetti integranti per la comunità, promotori di aggregazione, di cultura della prossimità, di fraternità.

«La Grande Sfida 14» ha 4 obiettivi:

1. É momento di incontro-confronto culturale con le diverse realtà italiane operanti nel mondo dell’handicap e dello sport, della cultura, dell’arte, dello spettacolo, della formazione.

2. É occasione di incontro con la comunità attraverso il teatro, il cinema, l’arte, lo sport e gioco in piazza, a fianco di alcuni campioni dello sport.

3. Coinvolgimento e mobilitazione di reti sociali formali (Regione, Comuni, Scuola, Università, aziende, Ulss, Provincia, Chiesa…) e informali (volontari, associazioni, studenti, genitori, ragazzi), per costruire insieme la festa.

4. É un’occasione di festa, a livello internazionale, che la città di Verona organizza, per promuovere con le altre Regioni «una cultura di fraternità».

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

C’è l’intenzione di realizzare la Premiazione del III° Concorso Provinciale di Cortometraggi «AltreSequenze», una serie di cortometraggi prodotti da persone diversamente abili dei Ceod delle Ulss 20, 21 e 22 e da alcuni Istituti Superiori che si sono resi protagonisti, realizzando dei cortometraggi sul tema 2008 «All Inclusive?», martedì 5 maggio 2009 al Teatro Stimate di Verona.

I LUOGHI SIMBOLICI DELLA «GRANDE SFIDA»

Essere presenti in Piazza, il simbolo della storia e punto di incontro della città, significa non nascondere chi è diversamente abile in qualche luogo protetto, ma incontrando la gente condividere la possibilità di esprimere sé stessi e le proprie abilità nello sport come nel gioco, al di là  del limite fisico psichico e culturale.

Essere nelle strade significa collegare fra loro le persone che vivono nella comunità, invitandoli, attraverso percorsi di inclusione, a condividere le esperienze.

Essere presenti a teatro e al cinema, simboli dell’arte, significa valorizzare le molteplici espressioni della bellezza.

Essere presenti nelle scuole e nelle università, luoghi dove può nascere una nuova cultura di comunità basata sull’inclusione.

Essere presenti in chiesa, luogo di incontro della comunità, che spesso rischia di dimenticare «le pietre scartate».

Roberto Nicolis

Responsabile de «La Grande Sfida»


PROGRAMMA (COMUNI ULSS 22)

Venerdi 8 maggio 2009 – Comune di Sommacampagna (Vr): «Di tutti i colori!»

Ore 9.00-10.00: «Con-Corriamo», staffetta per le vie di Sommacampagna con il coinvolgimento delle scuole materne, elementari, medie e superiori e Ceod.

Ore 10.00: «DI TUTTI I COLORI!», tutti in piazza, i ragazzi dei Ceod incontrano gli studenti delle scuole superiori, insegnando e condividendo il loro lavoro artigianale.

«Città senza barriere», per una mattina i ragazzi con disabilità affiancano i negozianti delle botteghe che si affacciano sulla piazza e gli operatori comunali, aiutandoli nel lavoro.

«Giochi di Disabilità»: i ragazzi disabili accompagnano studenti, amministratori, passanti in giochi con i quali sperimentare la disabilità.

Ore 12.00: «LE PIETRE SCARTATE», Santa Messa in piazza  con il Vescovo di Verona, s.e. Giuseppe Zenti; Ore 13.00: pranzo; Ore 14.30: saluti.

Sabato 9 maggio 2009 – Comune di Garda (Vr): «La Grande Sfida 14 in tour»

Dal mattino: regata da Bardolino e Peschiera a Garda

Ore 15.00: sport e giochi davanti al Municipio con il coinvolgimento delle associazioni sportive e di volontariato, delle contrade.

«Città senza barriere» un gruppo di ragazzi disabili girerà per il paese, accompagnati da amici e amministratori alla scoperta delle “barriere” e delle “facilitazioni” architettoniche, culturali e relazionali.

La squadra dei sindaci «ComunInsieme» scende in piazza! Una squadra formata dai sindaci di ciascun paese dell’Ulss 22, scenderà in piazza per giocare a fianco dei ragazzi.

Programma: Ore 14.45 sfilata di tutte le palestre e di tutte le associazioni; Ore 15.15 inizio giochi; Ore 18.00 premiazioni;  Ore 19.00 Messa nella Parrocchia; Ore 20.00: cena presso la Parrocchia; Ore 21.00: Festa musicale.

Mercoledì 13 maggio 2009 – Mozzecane (Vr): «AltreSequenze», rassegna cinematografica

Ore 10.00: «AltreSequenze», rassegna cinematografica. In collaborazione con gli assessorati proposti, all’Università e ad alcune sale cinematografiche, proponiamo una mini rassegna attraverso la proiezione di film che trattano la tematica dell’handicap toccando, se possibile tutte le tipologie. Le proiezioni saranno rivolte a studenti delle scuole superiori e a studenti delle scuole medie, corrobarate da un breve commento pedagogico e dalla testimonianza di alcune persone diversamente abili. C’è inoltre l’intenzione di proporre,il III° Concorso di Cortometraggi «AltreSequenze», una serie di cortometraggi prodotti da persone diversamente abili che si sono rese protagoniste di un recente festival.

Tutte le persone con disabilità aderenti al Progetto «Handicap &Sport» dell’Ulss 20, 21, 22 parteciperanno agli eventi de La Grande Sfida International che si terranno a Verona nell’ultimo week-end di Maggio 2009.

PROGRAMMA (COMUNI ULSS 21)

Martedì 12 maggio 2009 – Salizzole (Vr): «AltreSequenze», rassegna cinematografica

Ore 10.00: «AltreSequenze», 3° Rassegna di cortometraggi realizzati da persone con disabilità dei centri socio-educativi e dalle scuole superiori.

Giovedì 14 maggio 2009 – Comune di Minerbe (Vr): «Di tutti i colori!»

Ore 9.00-10.00: «Con-Corriamo», staffetta per le vie di Minerbe con il coinvolgimento delle scuole materne, elementari, medie e superiori e Ceod.

Ore 10.00: «DI TUTTI I COLORI!», tutti in piazza, i ragazzi dei Ceod incontrano gli studenti delle scuole superiori, insegnando e condividendo il loro lavoro artigianale.

«Città senza barriere» per una mattina i ragazzi con disabilità affiancano i negozianti delle botteghe che si affacciano sulla piazza e gli operatori comunali, aiutandoli nel lavoro.

«Giochi di Disabilità»: i ragazzi disabili accompagnano studenti, amministratori, passanti in giochi con i quali sperimentare la disabilità.

Ore 12.00: «LE PIETRE SCARTATE», Santa Messa in piazza  con il Vescovo di Verona, s.e. Giuseppe Zenti; Ore 13.00: pranzo.

Sabato 16 maggio 2009 – Casaleone (Vr): «La Grande Sfida 14 in tour»

Sport e giochi davanti al Municipio, con il coinvolgimento delle associazioni sportive e di volontariato, delle contrade.

«Città senza barriere» un gruppo di ragazzi disabili girerà per il paese, accompagnati da amici e amministratori alla scoperta delle “barriere” e delle “facilitazioni” architettoniche, culturali e relazionali.

La squadra dei sindaci «ComunInsieme» scende in piazza! Una squadra formata dai sindaci di ciascun paese dell’Ulss 21 scenderà in piazza per giocare a fianco dei ragazzi.

Programma: Ore 14.45 sfilata di tutte le palestre e di tutte le associazioni; Ore 15.15 inizio giochi; Ore 18.00 premiazioni;  Ore 19.00 Messa nella Parrocchia; Ore 20.00: cena presso la Parrocchia; Ore 21.00: Festa musicale.

PROGRAMMA (COMUNI ULSS 20)

Mercoledì 20 maggio 2009 – Comune di Verona (Piazza Delle Erbe, Piazza Dante e Cortile Mercato Vecchio): «Di tutti i colori!»

Ore 9.00-10.00: «Con-Corriamo», staffetta per le vie del centro, con il coinvolgimento delle scuole superiori e Ceod.

Ore 10.00: «DI TUTTI I COLORI!», tutti in piazza: i ragazzi dei Ceod incontrano gli studenti delle scuole superiori, insegnando e condividendo il loro lavoro artigianale, interagendo con i commercianti di Piazza Delle Erbe.

«Città senza barriere» per una mattina i ragazzi con disabilità affiancano i negozianti delle botteghe che si affacciano sulla piazza e gli operatori comunali, aiutandoli nel lavoro.

«Giochi di Disabilità»: i ragazzi disabili accompagnano studenti, amministratori, passanti in giochi con i quali sperimentare la disabilità.

Ore 12.00: «LE PIETRE SCARTATE», Santa Messa in piazza con il Vescovo di Verona, s.e. Giuseppe Zenti; Ore 13.00: pranzo.

Sabato 23 maggio 2009 – Cologna Veneta (Vr): «La Grande Sfida 14 in tour»

Sport e giochi davanti al Municipio con il coinvolgimento delle associazioni sportive e di volontariato, delle contrade.

«Città senza barriere» un gruppo di ragazzi disabili girerà per il paese, accompagnati da amici e amministratori alla scoperta delle “barriere” e delle “facilitazioni” architettoniche, culturali e relazionali.

La squadra dei sindaci «ComunInsieme» scende in piazza! Una squadra formata dai sindaci del Distretto 4, scenderà in piazza per giocare a fianco dei ragazzi.

Programma: Ore 14.45 sfilata di tutte le palestre e di tutte le associazioni; Ore 15.15 inizio giochi; Ore 18.00 premiazioni; Ore 19.00 Messa nella Parrocchia; Ore 20.00 cena; Ore 21.00 Festa musicale.

Martedì 26 maggio 2009 – Castel D’Azzano (Vr): «AltreSequenze», rassegna cinematografica

Ore 10.00: «AltreSequenze», 3° Rassegna di cortometraggi realizzati da persone con disabilità dei centri socio-educativi e dalle scuole superiori.

LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL

Verona 30-31 maggio 2009

Sabato 30 maggio 2009 – Verona

Ore 10.00: «TuttinAcqua» gara internazionaledi nuoto.

Sabato 30 maggio 2009 – Verona

Ore 15.00: Festa, musica e spettacolo presso la discoteca “le Cupole” di Soave.

Sabato 30 maggio 2009 – Verona

Ore 18.00: «Per una Comunità che include Tour», artisti di strada con diverse abilità nelle piazze della città.

Ore 21, presso il Teatro Filippini: “Per una comunità che include”, spettacolo d’arte a 360°.

Si esibiranno: 1) Gruppo “MeLaDanzo” di Schio (performance di danceability); 2) Associazione culturale “Viaggi Fuori Dai paraggi – Cascina Macondo” di Riva di Chieri (To) (spettacolo di danze popolari); 3) Scuola “I canrieti del Tango” di Bologna (tango argentino); 4) Associazione VeronettAmica Onlus di Verona (performance di breakdance); 5) Gruppo “Danzare la Vita” di Verona (danza moderna); 6) Paolo Garganese di Torino (chitarra classica a dieci corde); 7) Ensemble “ArtEssenziale”: orchestra classica di 25 elementi; 8) Drum Theatre di Chieri (To) (performances di percussioni); 9) maurizio Scarpa e La Pallina Rossa di genestrerio (Svizzera): spettacolo di mimo e clownerie; 10) Gruppo Bandistico Gjallarhorn della Scuola Steineriana di Oslo.

L’incasso sarà devoluto in benedicenza per la ricostruzione di una struttura per persone con disabilità dell’Aquila.

Domenica 31 maggio 2009 – Verona

Ore 15.00 Piazza Brà  sport e giochi con la presenza di persone disabili psichiche, fisiche e sensoriali da varie città italiane ed europee ed il coinvolgimento delle associazioni cittadine.

Programma: ore 10.00 Convegno presso l’Aula Magna del Polo Zanotto (Università); ore 12.30 S. Messa; ore 13.15 pranzo; ore 14.30 sfilata; ore 15.00 inizio sport e giochi. Ospite d’onore: Andrea Lucchetta; ore 17.30 premiazioni; ore 18.00 saluti.

INFORMAZIONI

Centro Sportivo Italiano

Via A. Fedeli 37 – 37132 – Verona

Tel. 045.8922035 – Fax 045.974198

Web: http://lagrandesfida.altervista.org

Email: [email protected]