VERONA. «INSIEME PER UN MONDO UNITO»: DIALOGO INTERRELIGIOSO E CULTURALE

Il Comune di Verona e l’Associazione Santa Lucia vi invitano a partecipare alle iniziative del progetto interculturale «Insieme per un Mondo unito». Sabato 13 gennaio alle ore 20.30 presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona si terrà il primo degli appuntamenti in programma, il 10° incontro interreligioso di preghiera e riflessione fra Buddisti, Cristiani, Ebrei e Musulmani di Verona: «Identità religiose e rispetto reciproco: quale dialogo, quale speranza».

Questo il programma della serata:

dopo alcuni canti ci sarà la presentazione dell’iniziativa comune di solidarietà: le offerte reccolte saranno destinate al Centro di cura e riabilitazione «The Philantrophic Association for Disabled» di Nabatyeh – Sud Libano.

MOMENTI DI RIFLESSIONE E PREGHIERA

Il Cristianesimo trova la sua origine in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnatosi per completare la Rivelazione del Padre e per realizzare, con l’azione dello Spirito Santo, il Suo piano di salvezza per tutto il creato. Egli è risorto, vivo e presente; agisce nella storia universale ed in quella particolare di ciascun uomo per mezzo della Parola, della Chiesa, dei Sacramenti e raggiunge ogni uomo, anche attraverso vie a noi sconosciute. Nell’atteggiamento di ascolto della Parola di Dio, di abbandono fiducioso e di dialogo con Lui, tutto diventa preghiera: le parole, le azioni, la vita di ogni giorno trasformate dalla Fede, rinnovate dalla Speranza e vissute nella Carità.

Le 4 confessioni cristiane che seguono partecipano al movimento ecumenico che tende all’unità, avendo come base comune la sacra Bibbia: antico testamento e nuovo testamento.

Riflessione e preghiera degli EVANGELICI BATTISTI (Pastora Lidia Giorgi)

La Chiesa Evangelica Riformata Battista è nata in Inghilterra nel XVII° secolo, seguendo la dottrina calvinista e aderendo alla Riforma protestante. Pratica il battesimo per immersione in età adulta.

Riflessione e preghiera degli EVANGELICI LUTERANI (Pastore Friedrich Delius)

Il monaco agostiniano Martin Lutero, con la pubblicazione nel 1517 delle famose 95 tesi, intendeva proporre una profonda riforma della Chiesa Cattolica, che non venne accettata. Nel 1520 con i suoi seguaci, dopo la scomunica, fondò la Chiesa Evangelica Luterana, le cui basi dottrinali sono la sacra Bibbia tradotta nelle lingue moderne, i principi “sola fede – sola grazia – solo Cristo” e l’organismo Sinodale di governo con la maggioranza di laici.

Riflessione e preghiera degli ORTODOSSI (Padre Gabor Codrea)

La Chiesa Ortodossa diffusa specialmente nell’Europa Orientale, non presenta sostanziali differenze teologiche dalla Chiesa Cattolica, anche se la divisione sussiste dal 1054. É organizzata in patriarcati nazionali autocefali.

Riflessione e preghiera dei CATTOLICI (Don Mario Molinaroli)

La Chiesa Cattolica fa riferimento alla tradizione apostolica e prosegue nella continuità, visibile nel Papa e nei Vescovi,  la missione affidata da Gesù Cristo agli Apostoli.

MOMENTO DI PREGHIERA PERSONALE SILENZIOSA

Riflessione e preghiera CHIESA DI GESU’ CRISTO DEI SANTI DEGLI ULTIMI GIORNI (Vescovo Paolo Mistura)

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni annovera fra i testi sacri, oltre alla Bibbia, alcuni altri libri fra cui quello di Mormon, da cui deriva il termine comune di “Mormoni”. L’apostolo Paolo, scrivendo alle diverse comunità, usava spesso l’appellativo di “santi”. Rifacendosi a questa tradizione i membri si chiamano “santi degli ultimi giorni”. Il libro di Mormon, scritto da profeti e governanti del tempo, riporta la storia delle Americhe dal 600 A.C. al 421 D.C. E’ stato ritrovato e tradotto nel 1827 dal profeta Joseph Smith. La preghiera inizia con l’invocazione al Padre Celeste a cui seguono le parole spontanee di chi prega e si conclude “nel nome di Gesù Cristo. Amen.”

Riflessione e preghiera dei MUSULMANI (Imam Mohamed Guerfi)

L’Islam o musulmanesimo è basato sul sacro Corano che contiene la parola di Dio trasmessa a Maometto. Sono 5 i principi fondamentali: Allah è il solo Dio e Mohammed (Maometto) è il suo Profeta per eccellenza; ogni musulmano deve pregare cinque volte al giorno rivolto verso la Mecca; ogni musulmano deve donare ai poveri, senza discriminazioni, il 2.5% del proprio reddito; durante il mese di Ramadam ogni musulmano deve digiunare dall’alba al tramonto per purificare il cuore e fortificare la fede; almeno una volta nella vita ciascuno deve fare il pellegrinaggio alla Mecca.

Riflessione e meditazione dei  BUDDISTI (Monaco Piyadassi Gammedagama)

Il Venerabile Piyadassì Gammedagamà è un monaco dello Sri-Lanka appartenente al Buddismo Teravada che risale direttamente a Buddha e al suo originario insegnamento. Il fine della vita dei Buddisti praticanti è quello di sottomettersi all’ascesi e alla purificazione, praticando la meditazione, per fermare il ciclo delle rinascite ed entrare così nel Nirvana che è una dimensione di serenità assoluta e di pace.

Riflessione e preghiera degli EBREI (Rabbino Capo di Verona Crescenzo Piattelli)

Ebraismo è il termine con il quale si indica la civiltà ebraica e la relativa religione, fondata nel puro monoteismo e nella fede dell’intervento di Dio nella storia.  Al centro vi è il Dio unico, creatore dell’universo. Il Pentateuco (Torah) rappresenta l’insegnamento del Signore. La vita dell’ebreo, concepita come tutta dedicata al servizio di Dio, è regolata da una serie di prescrizioni che abbraccia ogni suo atto quotidiano. Durante la giornata egli, oltre al dovere di pregare tre volte, compie una serie di gesti (mitzvot), che assumono valore religioso ed etico. La storia del popolo ebraico ebbe inizio con Abramo, vissuto nel periodo compreso tra 4.000 e 3.500 anni or sono, da quando lasciò la Mesopotamia e la sua tribù d’origine, per andare verso la terra promessa.

A seguire la firma e la lettura del

MESSAGGIO ALLA CITTA’

sottoscritto dagli esponenti religiosi nel 10° incontro di preghiera e riflessione

Verona, Palazzo della Gran Guardia, 13 gennaio 2007

IDENTITA’ RELIGIOSE E RISPETTO RECIPROCO:

QUALE DIALOGO, QUALE SPERANZA?

Siamo di diversa cultura e fede religiosa ma appartenenti alla medesima famiglia umana che vive in Verona. Da dieci anni ci incontriamo per dialogare, conoscerci meglio, collaborare alla crescita della nostra città, sostenere insieme progetti di solidarietà. Le differenze che esistono tra di noi non ci hanno impedito di ascoltare e partecipare alle preghiere e riflessioni gli uni degli altri, di fare festa insieme apprezzando canti, musica e danze di ciascuno, di ammirare le differenti culture e storia, di gustare cibi di altre tradizioni, di aiutarci a vicenda in spirito di fraternità. É il dialogo della vita, da cui scaturisce il rispetto reciproco: ogni identità vi trova spazio e nessuna si impone alle altre in quanto a ciascuna è riconosciuta pari dignità. Le differenze non vengono nascoste ma valorizzate e diventano occasione di approfondimento e arricchimento reciproco. Così, un po’ alla volta, i rapporti di fredda tolleranza si mutano in amicizia, permettendoci di tessere rapporti di pace tra di noi e tra le nostre comunità, speranza concreta per una città migliore e per un mondo migliore, in cui ogni identità e ogni credo religioso sia rispettato. Ci impegniamo a proseguire nel cammino intrapreso e proponiamo a tutte le persone di buona volontà di camminare insieme, per testimoniare che il dialogo della vita quotidiana è possibile e che il suo frutto, da tutti auspicato, è la pace.

Per i Battisti: Pastora Lidia Giorgi

Per i Mormoni: Vescovo Paolo Mistura

Per i Luterani: Pastore Friedrich Delius

Per i Musulmani: Imam Mohamed Guerfi

Per i Cattolici: Don Mario Molinaroli

Per i Buddisti: Monaco Piyadassi Gammedagama

Per gli Ortodossi: Padre Gabor Codrea

Per gli Ebrei:  Rabbino Capo di Verona Crescenzo Piattelli

Dopo la lettura, il Messaggio verrà consegnato al Sindaco di Verona.

I canti saranno eseguiti dal gruppo ritmico corale CHORUS diretto da Carlo Bennati, accompagnati al pianoforte da Elena Bruk. Le introduzioni saranno lette da Roberto Litterotto, della compagnia teatrale Modus Vivendi. All’inizio di ciascun intervento ogni esponente religioso accenderà una lampada di diverso colore, a significare che preghiere diverse, così come lampade diverse, contribuiscono a illuminare. Il gesto sarà accompagnato dall’arpa di Caterina Chiozzi e Cecilia Soffiati, che eseguiranno anche il brano al termine del momento di preghiera silenziosa.

     

Come detto, questo incontro fa parte del progetto interculturale «Insieme per un Mondo unito» promosso dall’Associazione Santa Lucia di Verona. Gli altri appuntamenti sono:

Sabato 13 gennaio 2007 dalle 14.30 al Palazzo della Gran Guardia

LE CULTURE SI RACCONTANO

I Cingalesi presentano l’arte, la cultura, la storia, le tradizioni dello SRI LANKA.

Sabato 27 gennaio 2007 ore 15.30 al Teatro Alba di Santa Lucia

POPOLI IN CONCERTO, vivere le diverse culture tra canti, danze, musica e poesia. Testimonianze di protagonisti del nostro tempo: intervista a Paolo Gonzaga, dell’Associazione «Islamic Relief», promotrice del Centro di cura e riabilitazione per bambini in Libano

Sabato 10 febbraio 2007 ore 19.30 al Centro Parrocchiale di Rizza

GUSTIAMO INSIEME ALTRE CUCINE, cena con piatti tipici dei vari continenti preparati dai gruppi partecipanti.

Informazioni:

Associazione Santa Lucia di Verona

c/o Igino Mengalli – via Lissa 8 – 37137 Verona – tel/fax 045 954296 – e-mail [email protected] – sito web: www.associazionesantalucia.it