[Mariagrazia Bonollo • 05.10.04] Le cooperative sociali vicentine mettono a disposizione dei giovani (fino ai 26 anni di età) 13 posti. C’è tempo solo fino al 21 ottobre per presentare la domanda...

VICENZA. IL CONSORZIO «PRISMA» CERCA GIOVANI PER IL SERVIZIO CIVILE

Torna con un nuovo bando, che scade il prossimo 21 ottobre, la possibilità di svolgere il servizio civile volontario presso le cooperative sociali vicentine aderenti al Consorzio Prisma.

Obiettivo del progetto REGALATI UN ANNO NELLA COOPERAZIONE SOCIALE è quello di far conoscere ai giovani un’esperienza nel terzo settore e di farli entrare in relazione con il mondo dello persone svantaggiate. “Il servizio civile – spiega il responsabile del progetto Mariano Sandri – è anzitutto un’esperienza umana di solidarietà e di servizio alla comunità e rappresenta una significativa possibilità di acquisire conoscenze e competenze pratiche, nonché un’occasione di crescita personale e di formazione”.

Il Prisma, che riunisce 51 realtà della provincia di Vicenza – 31 di tipo A per i servizi socio-educativi assistenziali e 20 di tipo B per l’integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati – mette a disposizione 13 posti alle ragazze e ai ragazzi fra i 18 e i 26 anni che hanno intenzione di fare questa esperienza, con diverse possibilità di impiego. In realtà le potenzialità di accoglienza del consorzio sarebbero ben maggiori, ma i tagli ai finanziamenti hanno costretto L’ufficio Nazionale per il Servizio Civile a ridimensionare i posti disponibili.
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uella del servizio civile volontario è un’occasione che sempre più giovani vicentino vogliono cogliere. Finora sono stati infatti più di una ventina i giovani che hanno scelto di dedicare un anno della loro vita a questa esperienza. Come Giorgia, che ha svolto il servizio civile presso la coopertiva Job Mosaico e racconta: “Il servizio civile una scelta che ti cambia la vita? Questo ancora non lo so, ma con certezza posso affermare che quella di prestare servizio alla Job Mosaico è stata una scelta grandiosa. Mi sta dando un’ottima opportunità per crescere professionalmente e sotto l’aspetto umano, per imparare che il lavoro non è necessariamente obblighi e doveri, ma contatto, collaborazione, espressione, gioco, fiducia, impegno e creatività”.

“La selezione – sottolinea ancora Sandri – ci ha permesso di constatare nei giovani una forte motivazione al Servizio Civile e una grande sensibilità verso le persone che come cooperative seguiamo quotidianamente. Per i volontari prevediamo anche un percorso formativo al quale teniamo particolarmente. Oltre a me, la preparazione prevede anche l’intervento di esperti del Consorzio. Sono infatti 76 le ore di formazione previste”. 

Il consorzio, in fatto di Servizio Civile, vanta un’esperienza lunga nove anni: dal ’96 ad oggi sono stati infatti 248 gli obiettori di coscienza che hanno prestato servizio presso le realtà associate al Prisma e oggi, con la fine della leva obbligatoria, quell’esperienza continua su base volontaria: una proposta che dura dodici mesi, impegna per venticinque ore settimanali (permettendo quindi di continuare gli studi) e per la quale la legge prevede un rimborso mensile di 433 euro.

L’avvio del servizio, per il bando attualmente in scadenza, è previsto per il mese di dicembre. Sono dodici le cooperative sociali vicentine presso le quali sarà possibile svolgere il servizio, in rappresentanza di un ventaglio vasto e differenziato di servizi alla persona. Si va infatti dall’ambito della disabilità (con le cooperative Primavera ’85 di Altavilla, Il Nuovo Ponte di Vicenza, Moby Dick di Arzignano, Piano Infinito di Montecchio Maggiore, Primula di Valdagno) a quello della salute mentale (cooperative Recoaro Solidale di Recoaro, Libra e Working Libra di Marostica), dai servizi in favore di minori a rischio e dall’animazione giovanile (cooperative Studio Progetto di Valdagno e Primavera Nuova di Schio) all’ambito dell’inserimento lavorativo di tossicodipendenti, alcolisti, persone con problemi psichiatrici, detenuti ammessi alle misure alternative al carcere, minori in difficoltà sociale (cooperativa Ferracina di Romano d’Ezzelino) fino a seguire il settore del servizio civile in termini informatici e telefonici presso la sede del consorzio Prisma.

I compiti dei volontari e delle volontarie, che non andranno a sostituirsi ma ad affiancare gli operatori professionali, saranno di tipo assistenziale, manuale, creativo e lavorativo, a seconda del centro in cui verranno inseriti.

Per presentare le domande e per ulteriori informazioni i giovani interessati si possono rivolgere all’ufficio Servizio Civile Volontario del Prisma (responsabile Lorenza Maso, cellulare 329 8836495), in strada statale Pasubio 146 a Vicenza, tel. 0444 980154, e-mail: [email protected], dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 15,30 e il venerdì dalle 9 alle 13.

E’ inoltre possibile consultare in merito il sito sul servizio civile di Confcooperative-Federsolidarietà www.serviziocivile.coop e quello dell’’Ufficio Centrale per il Servizio Civile www.serviziocivile.it .