Archivio articoli

RINNOVARE L’ASTINENZA QUARESIMALE

[di Gianfranco Monaca • 29.03.02] Quaresima, tempo di politica. Nulla in confronto con l’11 settembre: in quaranta giorni crollerebbero i titoli delle borse internazionali; le fabbriche di  armi convenzionali e batteriologiche, pesticidi, defolianti, manipolazioni transgeniche dei prodotti alimentari avrebbero un tracollo micidiale, come le aziende che prosperano sul lavoro sottopagato o illegale, le case editrici e le reti televisive che manipolano le coscienze e le intelligenze dovrebbero chiudere. Una disoccupazione generalizzata manderebbe sul lastrico milioni di famiglie, gli equilibri sociali salterebbero e il mondo occidentale si trasformerebbe in una polveriera. A meno che…

Leggi Articolo »

BELLEZZA AI FIORI, DIGNITA’ AI LAVORATORI

[di Alex Zanotelli • 29.03.02] Sappiamo che Davos e' bianca, rifiutiamo l'ordine bianco di Davos. Noi siamo la stonata polifonia delle voci del Sud e del Nord che rigetta la Marcia funebre del mercato.' Mentre cosi' cantava al Forum Sociale di Porto Alegre il grande poeta brasiliano Pedro Tierra, noi a Nairobi mettevamo gli ultimi tocchi alla campagna a favore dei lavoratori dei fiori in Kenya.

Leggi Articolo »

MONS. BREGANTINI PER L’ARTICOLO 18

[di Sergio Paronetto (Pax Christi Verona) • 22.03.02] Cari amici, quasi nessuno è a conoscenza della limpida presa di posizione di mons. G.Carlo Bregantini, vescovo di Locri e presidente della Commmissione episcopale per i problemi sociali e del lavoro, contro le decisioni del governo sull'articolo 18 (ne ha riferito "Il Sole 24 ore" del 16 marzo).

Leggi Articolo »

LA GIORNATA NORMALE DI UN UOMO NORMALE

[17.03.02] Salve, mi chiamo A. vivo a Milano 2, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio. Lavoro a Milano, in un'azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio. Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Consiglio. Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.

Leggi Articolo »

LA MANO DI DIO

[di Vincenzo Andraous • 17.03.02] In quella sorta di terra di nessuno che è il carcere, Don Giuseppe è stato un movimento lento, ma inarrestabile, soprattutto inalienabile, nonostante le contorsioni perverse prodotte dai meccanismi spersonalizzanti che si sprigionano da quel pianeta sconosciuto.

Leggi Articolo »

CANTASTORIE

[di FRANCESCO MERLO • 10.03.02] Ad Assago, al congresso della Lega, ha proclamato la propria invincibilità, ma in piazza del Duomo a Milano il presidente del Consiglio teme l’insolenza di un cantastorie di strada che lo dileggia in versi sciolti e ne canta la vita fin da quando, «col vagito di neonato / già assoldava un avvocato», e la illustra pure con grandi tavole a fumetti, i famosi retablo degli artisti ambulanti.

Leggi Articolo »

LA TRASGRESSIONE

[di Vincenzo Andraous • 10.03.02] Quante volte ho sentito parlare di questo termine, di questo concetto, di questa parola che fa paura e ci confonde. "Trasgressione", "diversità", "disagio","devianza", ognuna di queste parole ha un significato particolare, eppure tutte hanno un comune denominatore; sono l'esatto opposto di conformità.

Leggi Articolo »

HALABJA: HIROSHIMA DEL KURDISTAN

[di Shorsh Surme, Direttore del periodico kurdo Hetaw "Sole" • 10.03.02] 14° Anniversario del bombardamento con le armi chimiche  sulla cittadina kurda di Halabja nel Kurdistan dell’Iraq Venerdi 16 marzo 2002 di tredici anni fà veniva bombardata con le armi chimiche la cittadina  kurda di Halabja provincia di Sulaimanya 260 km Nord Est di Baghdad;  nel giro di mezz'ora morirono più di 10.000 persone.

Leggi Articolo »

PARONETTO: LA SCELTA DELLA NONVIOLENZA

[di Sergio Paronetto • 10.03.02] Cari amici, faccio parte del Consiglio nazionale di Pax Christi. Vorrei esprimere un parere sull' incontro bolognese dei  "social forum"  del 2-3 marzo scorso. L'appello di Alex  Zanotelli  riguardante la pluralità nonviolenta  del  "movimento dei movimenti" e  del Forum Europeo costituisce, a mio parere, la prospettiva più adeguata sia dal punto di vista etico che da quello politico. Per me, è l'unica strada praticabile. Va certamente approfondita.

Leggi Articolo »