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Un manuale per passare dagli squilibri mondiali a comportamenti coerenti per un mondo nuovo. Lo propone in questo tempo di conversione quaresimale la Caritas diocesana, che lo sta distribuendo a tutte le parrocchie della diocesi, a gruppi e associazioni.
“Questione di stili di vita” è un agile libretto che vuol essere una fonte di riflessione sulle responsabilità di ciascuno rispetto alle ingiustizie, alle violazioni dei diritti umani, alla povertà, alla guerra e alla necessità di salvaguardare l’ambiente. Uno stile di vita improntato sulla sobrietà e sulla solidarietà infatti può incidere sulla situazione del pianeta e dell’umanità.
Realizzato assieme agli Uffici Diocesani per la pastorale missionaria, per l’evangelizzazione e la catechesi, per l’Insegnamento della Religione Cattolica, per la pastorale del matrimonio e della famiglia, per la pastorale dei giovani, per la pastorale sociale e del lavoro, per la pastorale della scuola e assieme anche all’Azione Cattolica vicentina e all’Agesci, il fascicolo è allo stesso tempo sia una fonte di riflessione che una raccolta di esperienze ed iniziative che, diffuse sul nostro territorio diocesano, rappresentano una concreta alternativa.
La prima parte si sofferma sugli squilibri sociali, economici e tecnologici e approfondisce problemi come la povertà, la dipendenza economica, il sottosviluppo, i conflitti locali e internazionali, il divario tecnologico e il fenomeno delle migrazioni: fra le azioni che ognuno può mettere in atto per tentare di fermare questi fenomeni, vengono ricordate, tra le altre, le adozioni a distanza, il volontariato internazionale, il commercio equosolidale, il risparmio etico e la diplomazia popolare.
La seconda parte riflette invece sullo squilibrio ecologico, con particolare attenzione all’inquinamento, al rapporto fra le risorse della terra e i nostri modelli di consumo, nonché al peggioramento della qualità della vita.
Alla domanda “cosa possiamo fare?” in questo caso si risponde con le proposte della raccolta differenziata, del risparmio energetico, del boicottaggio e del consumo critico, dell’educazione ambientale e dell’utilizzo di fonti rinnovabili di energia. E per ogni proposta, in entrambe le sezioni, sono indicati indirizzi, numeri di telefono e siti internet di realtà attive in quello specifico campo.
Il sussidio, di 55 pagine, può essere richiesto al prezzo di costo di 1,50 euro alla “Commissione globalizzazione dei diritti, cooperazione internazionale e comunità cristiana” presso la segreteria della Caritas diocesana, in contrà Torretti 38 a Vicenza, anche telefonando allo 0444 304986 o scrivendo a mondialità@caritas.vicenza.it.