[a cura del MOSAICO DI PACE • 17.09.03] Padre Alex Zanotelli rinnova accorato il monito ad abbandonare le armi e la logica della forza che è sottesa. E lo fa dalle colonne del mensile di Pax Christi Italia “Mosaico di Pace” (settembre 2003)...

PADRE ZANOTELLI: «ADDIO ALLE ARMI»

<?xml:namespace prefix = o />

Padre Alex Zanotelli rinnova accorato il monito ad abbandonare le armi e la logica della forza che è sottesa. E lo fa dalle colonne del mensile di Pax Christi Italia “Mosaico di Pace” (settembre 2003). Perché è davvero triste – spiega il sacerdote comboniano – assistere al riarmamento dell’Europa, proprio ora che il vecchio continente è riuscito a tenere testa allo spirito aggressivo degli Stati Uniti nei confronti dell’Iraq. “Potremmo presto vedere una nuova spirale di investimenti militari. È uno scenario che fa paura, soprattutto se si tiene conto che la pace non è tra i principi su cui si fonda l’ispirazione della politica estera dell’Unione Europea, e il ripudio della guerra non è stato preso in considerazione nella stesura della nuova costituzione, nella quale ciò che si vuol salvaguardare sono invece “gli interessi fondamentali dell’Unione”. Ed è chiaro come la pace, non venendo prima di questi, possa venir interrotta da missioni militari che sono contemplate per “assistenza militare, prevenzione dei conflitti e mantenimento della pace, combattimento nella gestione di crisi, stabilizzazione al termine dei conflitti, lotta contro il terrorismo anche sul territorio di Stati terzi”. Tutto ciò suona in grande sintonia con la nuova dottrina Bush”. Zanotelli elenca le priorità di azione che si impongono oggi: 1. Controllo della spesa militare e del commercio delle armi; 2. controllo del rispetto dei vincoli all’esportazione di armamenti; 3. rifinanziamento di fondi per progetti di riconversione (l. 185/90) o altri, come lo sminamento; 4. facilitare il lancio di campagne su obiettivi politici specifici e importanti. Infine Padre Zanotelli attacca fortemente la scelta strategica di mantenere in essere la Nato facendola passare dalla sua vecchia concezione difensiva a quella, invece, preventiva secondo le finalità militari americane. “E in tutto questo – conclude Zanotelli – il silenzio delle Chiese d’Europa. Che amarezza!”. Il tema della difesa e della sicurezza per l’Europa ritorna, in modo approfondito, nel dossier dello stesso numero di settembre di Mosaico di pace, a cura di Diego Cipriani, con interventi di Achille Lodovisi, Grazia Barresi, Angelo Baracca, Nicoletta Dentico e Sergio Andreis. (Per informazioni: tel.080/3953507, [email protected] ).