[Padre Franco Pavesi • 05.02.2004] Signor Presidente, ho letto con attenzione quanto da lei detto riguardo al problema dei prezzi causati dall'introduzione dell'euro. Naturalmente non sò se credere a quanto scrivono i giornali italiani. Da qualche tempo a questa parte i giornalisti la interpretano male, le fanno dire cose che lei ha mai detto ne mai pensato di dire. Lei deve sapere che in fondo al loro cuore si annidano germi distruttivi comunisti, quel lombrico di malvagità che dipingono lei come il capo di una "Bananenrepublik"...

PREZZI ALLE STELLE. LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Signor Presidente, ho letto con attenzione quanto da lei detto riguardo al problema dei prezzi causati dall’introduzione dell’euro. Naturalmente non sò se credere a quanto scrivono i giornali italiani. Da qualche tempo a questa parte i giornalisti la interpretano male, le fanno dire cose che lei ha mai detto ne mai pensato di dire. Lei deve sapere che in fondo al loro cuore si annidano germi distruttivi comunisti, quel lombrico di malvagità che dipingono lei come il capo di una “Bananenrepublik”. Ma di questo non si preoccupi, il buon Pietro, portinaio del Paradiso, non li farà neanche avvicinare alla porta della beatitudine celeste (forse sarebbe meglio dire azzurra?). Però, illustre signor presidente mi permetta una domanda nel caso che questa volta questi catto-comunisti di giornalisti hanno proprio diffuso le sue reali parole che più o meno suonano così: “… il governo non può far niente per i prezzi, sono le massaie che devono darsi più tempo per la spesa…”. Molte donne delle mie parrocchie lavorano, altre sono in pensione e fanno le nonne; cosa dovrebbero fare per non farsi svuotare il borsellino della spesa? Prendere la macchina, visitare i vari centri commerciali, confrontare i prezzi e finalmente comperare un chilo di pane dove costa qualcosa in meno? Questo lo potrebbero fare le “massaie” giovani, e le mie nonne?Forse, Signor Presidente, bisognerebbe dotare tutte le massaie di un revolver. Quando vanno a pagare alla cassa, la puntano alla tempia delle cassiere, così otterrebbero senza dubbio uno “sconto”. In questa maniera non dovrebbero spendere molto in benzina. Magari, e qui lei potrebbe essere d’accordo con me, le nostre massaie vanno fornite di una bella sedia a dondolo. La piazzano vicino alla stufa, chiudono gli occhi, si addormentano e nel sogno sentono un menestrello che racconta loro una bella favola: “…tutti gli italiani saranno più ricchi…, le tasse diminuiranno…, e le pensioni aumenteranno…”! Buon carnevale!  

Padre Franco Pavesi
Parroco di Varone e Cologna (TN)