[GRILLOnews • 02.11.03] Una volta un cucciolo di leopardo vagabondava lontano dalla sua casa, nella prateria dove pascolavano gli elefanti. Mentre gli elefanti pascolavano, uno di essi pestò per errore il cucciolo e lo uccise. Alcuni leopardi trovarono il corpo del cucciolo e corsero dal padre per avvertirlo della disgrazia...

UNA FAVOLA ERITREA PER AIUTARE A COMBATTERE I PREGIUDIZI. LE CAPRE CHE UCCISERO IL LEOPARDO

Una volta un cucciolo di leopardo vagabondava lontano dalla sua casa, nella prateria dove pascolavano gli elefanti. Mentre gli elefanti pascolavano, uno di essi pestò per errore il cucciolo e lo uccise. Alcuni leopardi trovarono il corpo del cucciolo e corsero dal padre per avvertirlo della disgrazia. «Tuo figlio è morto!», gli dissero. «L’abbiamo trovato nella valle». «Ditemi chi l’ha ucciso» gridò il leopardo padre addolorato, «perché io possa vendicare la sua morte!». «L’hanno ucciso gli elefanti», risposero gli altri leopardi. «Cosa? Gli elefanti?» esclamò il leopardo padre con voce sorpresa. «Sì, gli elefanti» ripeterono essi. Il leopardo padre pensò per un minuto e poi disse: «No, non sono stati gli elefanti. Sono state le capre ad uccidere mio figlio. Sono state loro a farmi questa cosa terribile!». Infuriato, trovò un gregge di capre sulla collina e trucidò molte di esse per vendetta.Anche ora, quando un uomo è in collera con qualcuno più forte di lui, spesso si vendica con chi è più debole.