20 dicembre 2003 – Angelo Falleti giornalista freelance e collaboratore di Reporter Associati ha realizzato un reportage in esclusiva mondiale tra la Colombia e il Venezuela che lo ha portato a scoprire per la prima volta l’esistenza dei gruppi paramilitari delle AUV (Autodifese Unite di Venenzuela) operanti in Venenzuela, addestrati e direttamenti legati alle AUC (Autodifese Unite di Colombia) del comandante Carlos Castaño. Per alcuni giorni Angelo Falleti ha vissuto con i ribelli delle AUC che lo hanno portato, con un viaggio lunghissimo, in parte in auto e in parte con un piccolo aereo da turismo, ad attraversare illegalmente i confini fin dentro il Venenzuela dove, primo giornalista al mondo, ha potuto incontrare e rendersi conto di persona della forza militare delle AUV ed ascoltare dalla viva voce dei responsabili militari dei gruppi paramilitari la missione che si sono dati: deporre con qualsiasi mezzo l’attuale presidente venezuelano Hugo Chavez.
Angelo Falleti ha parlato con il portavoce delle AUV, il comandante “Antonio”, ed è riuscito a realizzare, in esclusiva mondiale, un servizio fotografico sugli uomini e sulla dotazione di armi in possesso delle AUV.
Il portavoce, comandante “Antonio” ha poi affidato a Angelo Falleti un comunicato (che riportiamo di seguito) dove preannuncia esplicitamente l’inizio delle operazioni militari delle AUV in Venenzuela.
Sulla via del ritorno, Angelo Falleti, è rimasto ferito ad una gamba durante un violentissimo scontro a fuoco nel quale è rimasto coinvolto con i suoi accompagnatori mentre tentava di rientrare in Colombia. Al momento Angelo Falleti è in Colombia, in una località sicura. Da lì ha potuto inviarci uno straordinario ed esclusivo “diario” del viaggio verso il Venenzuela, e del suo ritorno in Colombia dove riferisce con precisione del viaggio, di tutti i contatti avuti all’interno dei campi militari e del livello di addestramento attuale delle AUV.
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Il servizio fotografico (30 immagini di altissima qualità e definizione), assolutamente inedito e in esclusiva mondiale, realizzato nei campi di addestramento e tra i guerriglieri delle AUV già presenti sul suolo venezuelano, è custodito da Reporter Associati, ed è possibile richiederlo all’indirizzo mail: [email protected])
IL COMUNICATO DELLE AUV
Nascono le UAV: Autodifese Unite di Venezuela
“Le forze paramilitari riunite delle AUV (Autodifese Unite di Venezuela) sono in procinto di iniziare una campagna militare in Venezuela. Al momento le AUV dichiarano di poter contare su una forza effettiva di 2.500 uomini armati. Portavoce delle AUV è il comandante “Antonio”, capo delle “AUV- Blocco Fidel Castaño” (in memoria del fratello del comandante Carlos Castaño, capo delle Autodifese Unite di Colombia – AUC -)”.
“Il comandante “Antonio” dichiara esplicitamente che la misione delle AUV è quella di cambiare la classe dirigente del Venezuela e di deporre il Presidente Hugo Chavez. Le AUV si pongono come primario obiettivo militare deporre con ogni mezzo il presidente venezuelano Hugo Chávez, il suo vice, José Vicente Rangel e l’ex ministro dell’Interno e della Giustizia Ramón Rodríguez Chacín”.
“Il comandante “Antonio”, annuncia che combatterà militarmente sul suolo venezuelano a fianco degli uomini di Carlos Castaño, capo delle Autodifese Unite di Colombia (AUC)”.
“Le AUV entro la prossima settimana diffonderanno un comunicato ufficiale a tutti i media sudmaericani e internazionali, nel quale chiederanno anticipatamente perdono ai venezuelani per lo spargimento di sangue ed i lutti che saranno provocati dall’attività delle AUV”.
“Nello stesso comunicato sarà annunciato che la lotta armata delle AUV contro il governo venezuelano non si limitarà alle zone periferiche del paese o alle foreste, ma arriverà fin da subito a colpire direttamente il cuore delle principali città del paese”.
Angelo Falleti
[email protected]