[Alessia - Cesar K • 06.04.03] Come scrive Leonardo Piasere nell'Introduzione, le cinquantanove fotografie raccolte in questo volume valgono sicuramente più di cinquantanovemila parole per raccontare che cosa sia e come si viva al Poderaccio, il campo Rom alla periferia di Firenze, pensato più di dieci anni fa come soluzione temporanea al problema abitativo di famiglie in fuga dalle zone martoriate dalla guerra nella ex-Jugoslavia.

VITE COSTRETTE. UN VIAGGIO FOTOGRAFICO NEL CAMPO ROM

VITE COSTRETTE. Un viaggio fotografico nel campo Rom del Poderaccio
di Burhan Hasani e Lorenzo Monasta
introduzione di Leonardo Piasere
(pp. 54, euro 8,00)

Come scrive Leonardo Piasere nell’Introduzione, le cinquantanove fotografie raccolte in questo volume valgono sicuramente più di cinquantanovemila parole per raccontare che cosa sia e come si viva al Poderaccio, il campo Rom alla periferia di Firenze, pensato più di dieci anni fa come soluzione temporanea al problema abitativo di famiglie in fuga dalle zone martoriate dalla guerra nella ex-Jugoslavia. Come molti altri campi sparsi nelle periferie delle nostre città, anche il Poderaccio sorge su di un’area destinata a discarica. Come in altri campi (e ora anche nei cosiddetti “centri di permanenza temporanea” per immigrati),  lì si scaricano “residui umani”, vuoti a perdere prodotti dalla nostra civiltà dell’esclusione, uomini, donne e bambini a cui si sospendono diritti e si toglie dignità. Luoghi in cui l’Occidente ricco e opulento occulta e allontana da sé le proprie fragilità e contraddizioni. Ma si tratta anche di luoghi in cui, come pure intendono documentare le immagini qui raccolte, vivono uomini e donne che cercano di dare senso alla loro vita, anche se vissuta in condizioni inaccettabili per chiunque di noi. Il libro è disponibile anche presso il Coordinamento laico antirazzista CesarK. Lo troverete anche all’iniziativa dell’8 aprile “Romano Dives” in Piazza Arsenale a Verona. I libri in gestione al CesarK come proposto dall’editore Morosato lo venderemo a 7 euro. Inoltre il 50% rimarrà come contributo per finanziare le attività del CesarK. Per informazioni eo prenotazioni 3338459991-045590285.