[di Dino Fracalosso • Novembre 1997] Dopo aver dato spazio, nello scorso numero, alle varie associazioni dei pensionati locali, vi proponiamo l'intervento del presidente pro tempore, Dino Fracalosso, del Circolo della Libera età e Solidarietà, una nuova iniziativa con ambizioni sociali e culturali che sta partendo proprio in questi giorni...

CIRCOLO DELLA LIBERA ETA’: SOLIDARIETA’ PERMANENTE

Dopo aver dato spazio, nello scorso numero, alle varie associazioni dei pensionati locali, vi proponiamo l’intervento del presidente pro tempore, Dino Fracalosso, del Circolo della Libera età e Solidarietà, una nuova iniziativa con ambizioni sociali e culturali che sta partendo proprio in questi giorni. I sindacati dei pensionati SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP-UIL di San Bonifacio si sono fatti promotori del Circolo della Libera età e della Solidarietà. Esso, con l’adesione di 24 volontari fondatori (sette donne e 17 uomini di età diverse) ha trovato formale costituzione nel luglio scorso ed avrà sede in alcuni dei locali dell’ex Tiro a Segno, siti in via Camporosolo 13 di San Bonifacio, messi a disposizione dal Comune. Il Circolo, quale associazione di volontariato, non persegue e non agisce per fini di lucro ed ha come scopo esclusivo il perseguimento di finalità di pubblica utilità nell’ambito comunale, con la costituzione di un Osservatorio permanente dei bisogni degli anziani (ma non solo di questi) e della disponibilità del volontariato per attuare un servizio di interscambio del tempo libero, come la Banca del Tempo. Tra gli altri scopi del Circolo è prevista l’attivazione di un Segretario Sociale, al quale potranno essere richieste notizie ed indicazioni per l’espletamento di pratiche varie, come ad esempio la compilazione di moduli, diversi da quelli di competenza dei patronati, e la lettura nonché controllo di bollette Enel, Telecom, Gas e acqua. Inoltre potranno essergli richiesti interventi di aiuto e soccorso verso chi avrà reali necessità, entro i termini consentiti dalle leggi e dal proprio Statuto, in stretta collaborazione con i Servizi Sociali del Comune. In collaborazione con Infermieri Volontari, il Circolo predisporrà un servizio di Assistenza Infermieristica di base, volontaria e gratuita, rivolta prevalentemente agli anziani e a persone sole, atta a soddisfare esigenze primarie quali: controllo della pressione arteriosa; pratica di iniezioni ordinate dal medico di base; piccole medicazioni compatibili con la professionalità dei volontari e della patologia del paziente, sotto diretto controllo del medico di base; ritiro e consegna a domicilio di farmaci acquistati in farmacia. Il servizio di Assistenza Infermieristica di base sarà svolto presso la sede del circolo e presso il domicilio del paziente, compatibilmente con la potenzialità professionale del gruppo di volontari. Presso la sede del Circolo sarà attivato un Telefono Sociale (045/6103309) al quale richiedere d’emergenza, informazioni varie, indicazioni riguardanti la difesa dei diritti e la prevenzione e segnalazione di abusi e maltrattamenti. Con tale servizio sarà possibile colloquiare amichevolmente per creare una via d’uscita dalla solitudine, socializzare e ricercare un sostegno umano, psicologico e materiale, in sinergia con i Servizi Sociali comunali. Il Circolo inizierà ad operare concretamente già dai primi giorni di dicembre, attivando immediatamente quei servizi ritenuti primari per poi realizzare, in successione continua, tutti gli altri, compresa la predisposizione di iniziative culturali e ricreative.


Questo articolo è stato pubblicato sul numero di Novembre/Dicembre 1997 del giornale «il GRILLO parlante»