[Autori vari • 28.06.05] Migliaia di bambini del Niger presto moriranno di fame se le nazioni ricche del mondo non invieranno il cibo necessario a fermare una crisi alimentare divenuta disastrosa. L'allarme arriva dal capo missione di Medici senza frontiere (Msf) nel Paese africano...
Leggi Articolo »Mondo
INTERVISTA A SUSAN GEORGE. «IL DEBITO ESTERO È UNO STRUMENTO PIÙ POTENTE DEL COLONIALISMO»
[GRILLOnews • 01.07.05] Lyn Gallacher, conduttrice radiofonica di "Booktalk", su Radio National, Australia, ha intervistato Susan George, presidente di Attac, economista, tra i maggiori esperti internazionali dei rapporti Nord/Sud, direttrice del Transnational Institute di Amsterdam, impegnata nei movimenti ambientalisti, pacifisti, nonviolenti, di solidarietà...
Leggi Articolo »PNEUMATICI CON CATENE
[Carmine Curci (direttore di "Nigrizia") • Giugno 2005] Nel numero di giugno il mensile Nigrizia denuncia le condizioni in cui opera in Liberia la Firestone, concessionaria della più grande coltivazione di caucciù del mondo. L’intera produzione è esportata. Allarmante l’inquinamento dell’ambiente. Scandaloso lo sfruttamento degli operai. Rinnovato il permesso fino al 2061. Ma anche per la Ferrari, che utilizza i pneumatici della Firestone, «va bene così»...
Leggi Articolo »CANCELLAZIONE DEBITO A 18 PAESI POVERI / 2. «ANCORA TROPPA IPOCRISIA»
[Cristiano Morsolin • 13.06.05] La rete latinoamericana GIUBILEO SUD reitera ai G8 l’esigenza dell’annullamento totale e incondizionato del debito reclamato al Sud del Mondo...
Leggi Articolo »CANCELLAZIONE DEBITO A 18 PAESI POVERI / 1. LUCI ED OMBRE SULL’ACCORDO ‘G8’
[Misna.org 11-13.06.05] Un accordo per la cancellazione immediata del 100% del debito multilaterale di 18 Paesi altamente indebitati è stato raggiungo a Londra tra i ministri finanziari del 'G8' (non era presente la Russia). Lo ha annunciato sabato 11 giugno il ministro delle finanze del governo britannico, Gordon Brown, precisando che l'intesa riguarda l'annullamento di circa 40 miliardi di dollari di debiti cosiddetti "multilaterali", cioè nei confronti del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), della Banca Mondiale e della Banca Africana per lo sviluppo...
Leggi Articolo »NOAM CHOMSKY. «STATI UNITI. IL BUSINESS DELLE CARCERI»
[Noam Chomsky • 30.05.05] Perché l'intolleranza contro il crimine è diventata il punto centrale dei programmi politici. Negli ultimi 20 anni è cambiato tutto. Fino ad allora i livelli di crimine e di incarcerazione negli Stati Uniti erano compatibili rispetto a quelli degli altri paesi industrializzati, fatta eccezione per le morti da arma da fuoco, anche se ovviamente questo è dovuto al fatto che la nostra è la cultura della pistola, che rende le armi da fuoco incredibilmente accessibili. La situazione è cambiata nel 1980, il livello di crimini commessi non si è alzato anzi è diminuito, ma quello di incarcerazione è triplicato e ha continuato a crescere anche durante l'amministrazione Clinton...
Leggi Articolo »AMNESTY INTERNATIONAL. IL RAPPORTO ANNUALE 2005 DENUNCIA UNA NUOVA, PERICOLOSA AGENDA PER I DIRITTI UMANI
[Amnesty International • 27.05.05 I governi stanno tradendo la promessa di un ordine mondiale basato sui diritti umani e stanno portando avanti una nuova, pericolosa agenda. È la denuncia contenuta nel Rapporto Annuale 2005 presentato in numerose capitali del mondo...
Leggi Articolo »BRASILE. INAUGURATO IL NUOVO CENTRO SPORTIVO CHIEVO-BRASIL
[Mlal • 24.05.05] È stato inaugurato il 24 maggio in Brasile, alla presenza del console italiano, del vice governatore dello Stato Paraiba e del sindaco, il nuovo centro sportivo per i bambini e adolescenti ad Alto do Mateus...
Leggi Articolo »NASSIRIYA, UNA MISSIONE ALL’OMBRA DEL PETROLIO
[Toni Fontana • 13.05.05] In un documento datato 11 novembre 2004, un anno dopo la strage di Nassiriya (12 novembre 2003), che il ministro degli Esteri Franco Frattini inviò alla Camera, venivano riassunti i motivi che sono alla base della partecipazione italiana alle missioni militari all'estero, ed in special modo in Iraq. La Farnesina, in sintesi, spiegava che «l'impegno italiano per la sicurezza internazionale» è determinato da «un calcolo razionale del nostro interesse»...
Leggi Articolo »VANDANA SHIVA. LE DONNE DEL KERALA CONTRO LA COCA COLA
[di Vandana Shiva- "Le Monde Diplomatique" - ed. marzo 2005] Espulsa dal governo indiano nel 1977, la Coca Cola ha rimesso piede nel paese il 23 ottobre 1993, quando vi si insediava l'altra multinazionale americana, la Pepsi-Cola...
Leggi Articolo »