[Maddalena Parolin • 25.01.06] In solitudine, Marco Masi racconta agli italiani quello che succede in Cecenia (e che i Tg dimenticano). Nel silenzio dei media commerciali, il suo blog è uno dei principali punti di riferimento per tutto ciò che riguarda il presente, e il futuro, della piccola repubblica caucasica.
Leggi Articolo »Mondo
LA GRAVE SITUAZIONE UMANITARIA NELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO
[Medici Senza Frontiere • 01.02.06] Vi proponiamo di seguito il discorso pronunciato il 24 gennaio 2006 da Helen O'Neill, Vice direttore delle operazioni di Medici Senza Frontiere (MSF) al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla grave situazione umanitaria nella Repubblica Democratica del Congo.
Leggi Articolo »«VI PREGO, NON LASCIATE MORIRE L’ETIOPIA»
[Sara Milanese • 25.11.05] Nel titolo è sintetizzato l'appello di una volontaria italiana ad Addis Abeba, capitale del Paese africano. Dall'inizio di novembre 2005, infatti, lo scontro tra oppositori del governo e forze dell'ordine si è inasprito: nella sola prima settimana del mese le vittime sono state più di cento, soprattutto civili.
Leggi Articolo »SCIENZIATI CONTRO IL GENOCIDIO AL FOSFORO BIANCO DI FALLUJAH
[GRILLOnews • 18.11.05] Nell'inchiesta di Rai News 24, «Fallujah. La strage nascosta», in onda l'8 novembre su Rai3 alle 7,35, sono stati mostrati documenti filmati e fotografici raccolti nella città di Falluja durante e dopo i bombardamenti del novembre 2004, dai quali risulta che l'esercito americano, contrariamente a quanto dichiarato dal Dipartimento di Stato in una nota del 9 dicembre 2004, ha usato il Fosforo Bianco non secondo gli usi consentiti, per illuminare le postazioni nemiche, ma bombardando con questo agente chimico in maniera indiscriminata la città. Nell'inchiesta, realizzata da Sigfrido Ranucci e curata da Maurizio Torrealta, vengono trasmessi anche documenti altamente drammatici che riprendono i criminali effetti dei bombardamenti su civili, donne e bambini di Fallujah. Fatti per altro noti già a molti, ma che non erano arrivati ancora a varcare la soglia del tubo catodico.
Leggi Articolo »BRASILE. REFERENDUM ARMI, HA VINTO LA PAURA
[Andrea Zeccato • 10.11.05] Il Brasile dice "no" al divieto di commercio di armi ai privati. Un voto condizionato dalla sfiducia nella polizia. Così non entrerà in vigore l’articolo 35 della legge che intendeva proibire tale commercio nel Paese.
Leggi Articolo »METTIAMO AL BANDO LA POVERTÀ E IL SISTEMA CHE LA PRODUCE
[ADISTA • 24.09.05] Come avvenuto per la schiavitù nel XIX secolo, così anche la povertà - cioè i meccanismi, le leggi, le istituzioni, i comportamenti che la generano - va dichiarata fuorilegge. La proposta è emersa nel corso del convegno "Dai poveri illegali alla illegalità della povertà" tenutosi a Firenze nel mese di settembre.
Leggi Articolo »RICCARDO PETRELLA: «LA POVERTÀ NON VA DIMEZZATA MA SRADICATA»
[ADISTA • 24.09.05] La proclamazione, nel 2000, degli "Obiettivi del Millennio per lo sviluppo", con cui le Nazioni Unite si sono - solennemente come al solito - proposte di dimezzare il numero di poveri entro il 2015, ha trovato fin dall'inizio buona accoglienza nella maggior parte delle associazioni e delle ong internazionali.
Leggi Articolo »PROIBIRE IL COMMERCIO DELLE ARMI DA FUOCO E DELLE MUNIZIONI. UN REFERENDUM IN BRASILE
[Francesco Comina • 09.09.05] Se ne parla pochissimo in Europa, ma la partita che si svolgerà in Brasile il prossimo 23 ottobre avrà un effetto concreto su tutta l'America Latina e il mondo intero. E' una partita che vale molto di più delle qualificazioni ai mondiali, perché il tema che fa da sfondo a quella partita politica, giuridica, sociale è la violenza.
Leggi Articolo »IL TERRORE É ISLAMICO?
[Karen Armstrong • 11.07.05] Il fondamentalismo è spesso una forma di nazionalismo travestito da religione. «L'anno scorso ho partecipato, negli Stati Uniti, a una conferenza sulla sicurezza e l'informazione nella cosiddetta guerra al terrore. Ha destato la mia meraviglia il sentire uno dei partecipanti più combattivi esprimere esclusivamente disprezzo per la religione e affermare con decisione che i mezzi di comunicazione di massa non devono più riferirsi al "terrorismo islamico" come mero espediente puramente pratico»...
Leggi Articolo »BRASILE. CRISI POLITICA, UTOPIA E VALORI
[Giovanni Baroni (da Recife)• 19.07.2005] Le notizie corrono veloci, oggi, e credo che il Brasile stia occupando più di qualche pagina sul notiziario internazionale. Cosa sta succedendo al PT (Partito dei Lavoratori) al governo?...