L’opinione

L’INFAMIA PIÙ GRANDE

[Vincenzo Andraous • 07.04.06] Tommy se n’è andato, anzi lo hanno fatto partire per un lungo viaggio, senza consentirgli uno sguardo stupito, senza alcun rispetto per ogni innocenza. É stato scagliato lontano, come una freccia privata di un ritorno, di un futuro doveroso. Ci sono spazi e tempi e modi per definire un delitto del genere, un’infamia senza eguali, persino per il più incallito dei delinquenti, è inconcepibile togliere la vita a un bambino.

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AL VOTO IN ORDINE SPARSO

[Vincenzo Andraous • 23.03.06] É quasi ora di tornare a votare. Sta arrivando il momento per usare lo strumento di riordino più democratico. A destra o a sinistra, Berlusconi o Prodi, l’operazione appare assai meno difficoltosa di quanto pensiamo: in questo momento il Premier è fin troppo piegato dalla lombalgia e dall’usura del potere, mentre il Professore -dal canto suo- se ne sta sullo scranno più alto dell’uditorio, e sembra lontano dall’ultima fila, quella da cui parte la gran protesta.

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PER TUTTI I BAMBINI INNOCENTI

[Vincenzo Andraous • 10.03.06] Rileggendo il libro di uno dei miei autori preferiti, tra le sue parole tutte a dritta, ho avvistato una poesia a me dedicata. Ho ripercorso quel sentiero con gli occhi del poeta, ne ho urtato le insidie, ne ho carpito i segreti, snervati dalla mia ottusa presunzione.

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ALLE NOVE DEL MATTINO

[Vincenzo Andraous • 03.03.06] Alle nove di un qualunque mattino di una scuola superiore, uno studente del primo anno è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Diagnosi: coma etilico. Il Preside dell’Istituto mi ha invitato a dare un contributo con la mia testimonianza.

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VAL DI SUSA, UN SEGNO DI DISSENSO ILLUMINATO E PACIFICO

[Enrico Turrini • 01.12.05] Da circa quindici anni l'Unione Europea sta promuovendo il progetto del piú lungo collegamento ferroviario ad alta velocitá del Continente, il Tav, che dovrebbe unire Lisbona a Kiev passando attraverso la Val di Susa con lunghissime gallerie sotto le Alpi. In particolare per la realizzazione di due tunnel, Bruzolo-Mompantero e Venaus-Saint Jean, si dovrebbero perforare zone rocciose che, secondo gli esperti, contengono materiali fortemente cancerogeni quali uranio e amianto, materiali che si trasformerebbero in detriti con permanente inquinamento dell'ambiente circostante.

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DICEMBRE 2005. LA «LETTERA» DI ETTORE MASINA

[Ettore Masina • 02.01.06] La prima sera di San Silvestro che trascorsi a Roma, quarantadue anni fa, ero solo e andai a brindare da amici che abitavano a poche centinaia di metri dalla mia nuova residenza. Poco dopo mezzanotte, tornavo a casa  quando fui quasi investito da un oggetto voluminoso che, piombato dall’alto, seminò di schegge il marciapiedi sul quale camminavo. Era un water gettato da una finestra o da un balcone, e certamente mi avrebbe ucciso se ne fossi stato colpito...

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PENA DI MORTE

[Vincenzo Andraous • 16.12.05] Il governatore della California ha negato la grazia a  quel detenuto che fu candidato al premio nobel, Stanley Tookie. Ora è stato giustiziato. In Italia a Adriano Sofri è stata negata la grazia. Ora versa in fin di vita in un ospedale. Entrambi a distanza di dieci o trenta anni di carcere gia espiato si sono sempre dichiarati innocenti.

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I SEGNI DEI TEMPI CHE SVELANO LA PRESENZA DI DIO OGGI NELLA STORIA

[Adriano Sella • 11.12.05] Celebriamo in questi giorni i quarant’anni della chiusura del Concilio Vaticano II (8 dicembre 1965), il quale ci ha insegnato, soprattutto con la costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo (Gaudium et Spes), a leggere i segni dei tempi per saper cogliere la presenza di Dio nella nostra storia.

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CARCERE. LA PIETÀ DEL PERDONO

[Vincenzo Andraous • 03.12.05] Sono convinto che non esiste amnistia, indulto, sanatoria d’accatto, per il detenuto, non esistono slanci in avanti utopisti, esistono solamente uomini sconfitti, perché in un carcere non sopravvivono miti vincenti, ma esistenze sconfitte dal tempo e dalle miserie che ci portiamo addosso.

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