L’opinione

UN’«AL.B.A.» DI SPERANZA STA NASCENDO IN AMERICA LATINA

[Enrico Turrini • 30.05.05] La storia dell’America Latina dal viaggio di Cristoforo Colombo in poi é segnata dall’aggressività dei conquistatori europei a cui si sono aggiunti ovviamente gli Stati Uniti. Una storia di oppressioni e sofferenze che ha però permesso la nascita di movimenti di liberazione...

Leggi Articolo »

CARCERE. SUICIDI E SILENZI

[Vincenzo Andraous • 14.05.05] Nessuno ne parla, neppure sottovoce, e quando se ne… straparla, lo stridore che ne fuoriesce è palese, a tal punto da perdere  contatto con la realtà, intendo quella vera, quella che fa a pugni con le belle verità e con le mezze fandonie...

Leggi Articolo »

ETTORE MASINA. «IMMAGINI DELLA CHIESA»

[Ettore Masina • 05.05.05] Un cretino (uno di quei giornalisti che si infiammano di orgoglio ferito se il direttore del giornale cui collaborano non gli pubblica immediatamente l'articolo che gli hanno inviato) ha scritto che, "dopo tutto", la punizione inflitta da Ratzinger a Leonardo Boff fu "una tazzina di caffè al termine di un loro colloquio" e la proibizione di rendere pubblici i suoi scritti "per il periodo di un anno": amabili quisquiglie....

Leggi Articolo »

CHI HA DETTO CHE LA SPERANZA NON FA NOTIZIA?

[Amedeo Tosi 27.04.05] Nei «Balcani d’Africa» del Burundi, paese in cui le due maggiori componenti etniche, i Tutsi e gli Hutu, sono in guerra dal 1993 (almeno 300.000 morti ed un milione di sfollati), dove le armi Made in Italy non smettono ancora oggi di sparare, si spera…

Leggi Articolo »

AMORE CHE NON TREMA

[Vincenzo Andraous • 26.03.05] Chissà perché non parliamo mai troppo d’amore, come fossimo prigionieri di un pudore feroce. O di una malcelata distanza da un amore che nasce e un altro che muore...

Leggi Articolo »

NEL SILENZIO DELLE COSCIENZE

[Vincenzo Andraous • 0.03.05] Non ho buonismi facili né intelletto caritatevole che mi inducono a tendere la mano a Adriano Sofri, bensì è la forza della ragione che mi spinge a non schierarmi con il plotone di esecuzione in attesa da decenni… e che ora s’affida al buon silenzio...

Leggi Articolo »

LA «LETTERA» DI ETTORE MASINA

[Ettore Masina 13.03.05] Quel pomeriggio di fine agosto, a Recife, si scatenò un temporale. Che dico? Un nubifragio, un diluvio, un tifone, o quasi. La periferia della metropoli diventò invisibile al di là dei finestrini del tassì che ci portava all'aeroporto; sembrava di essere in un acquario, con la differenza che gli acquari sono silenziosi  e illuminati mentre qui il maltempo ruggiva, anticipando una nerissima notte...

Leggi Articolo »