Archivio articoli

VICENZA. ANCHE TANTI PRETI NEL MOVIMENTO «NO DAL MOLIN». MA LA CURIA SI DISSOCIA

[Luca Kocci - ADISTA • 04.12.07] Si mobilitano i sacerdoti vicentini – ma non la Curia – in vista della grande manifestazione europea del prossimo 14-16 dicembre contro la costruzione di una nuova base militare statunitense nell’aeroporto civile Dal Molin. In più di cinquanta hanno redatto e consegnato a Paolo Costa, rappresentante della Presidenza del Consiglio per le questioni relative all'attuazione della base Dal Molin, un documento con il quale manifestano la loro opposizione alla base.

Leggi Articolo »

SCHIAFFI IN FACCIA AL FUTURO

[Vincenzo Andraous • 27.11.07] Nei corridoi di una scuola pavese, una studentessa ha preso a schiaffi il docente, ma soprattutto lo ha ridicolizzato, denudando il malcapitato della sua autorevolezza. Bullismo? Atti di vandalismo mentale? No, più semplicemente è il risultato di un’abitudine alla trasgressione, una specie di attitudine a mandare in pensione la prudenza, che  invece serve a individuare il pericolo celato dietro l’angolo camuffato a rettilineo, con la negazione dei propri limiti, optando volontariamente per una vocazione di maledetto per forza.

Leggi Articolo »

USA CONTRO CUBA, L’ONU CONDANNA

[GRILLOnews • 27.11.07] Alla fine di ottobre, per il sedicesimo anno consecutivo (accade dal 1992), l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato, a larga maggioranza, una risoluzione con la quale si chiede la rimozione dell'embargo economico imposto a Cuba dagli Stati Uniti fin dal 1962. La risoluzione è passata con 184 voti a favore, quattro contrari e un astenuto. Si tratta tuttavia di una misura non vincolante, che già in passato non ha avuto alcun impatto sugli Stati Uniti. Abbiamo chiesto a Enrico Turrini, attento osservatore ed esperto di questioni relative all'isola, e amico del popolo cubano, di ripercorrere la storia dell'embargo economico contro Cuba.

Leggi Articolo »

2008, FINANZIARIA DI GUERRA

[Luca Kocci • 12.11.07] All'inizio, quando le trattative sulla Finanziaria erano appena avviate, sembrava che il governo avesse intenzione di ridurre le spese militari. Poi però contro il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa, colpevole di aver avanzato tale ipotesi, è partito l'attacco dei generali e, soprattutto, del ministro della Difesa Arturo Parisi. Ecco da dove salta fuori il cospicuo aumento della spesa militare nonostante Prodi e i suoi alleati nel "Programma di governo 2006-2011" abbiano scritto che l'Unione si impegna «a sostenere una politica che consenta la riduzione delle spese per armamenti». Intervista a Massimo Paolicelli (Associazione Obiettori Nonviolenti) e lo sfogo di padre Alex Zanotelli.

Leggi Articolo »

L’ARTE CREATIVA DI DAVID CONATI

[Amedeo Tosi • 16.11.07] Cinquanta tra opere teatrali originali e adattamenti. Traduttore di testi teatrali di autori stranieri contemporanei e classici. Cinque libri all'attivo, più due in stampa (tra qualche giorno verrà presentato «Veronesi», scritto per la collana «Luoghi Non Comuni» delle Edizioni Sonda) e uno in cantiere. Una solida competenza in ambito musicale e come autore di canzoni. Animatore di laboratori teatrali e di scrittura nelle scuole. E lo sguardo rivolto - perché no - al grande schermo, il cinema. Nome e cognome? David Conati. L'ho intervistato...

Leggi Articolo »

«COSA STA AVVENENDO A VERONA?»

[Sergio Paronetto • 12.11.07] Cosa sta avvenendo a Verona? Quale città intendiamo costruire?  Sta nascendo un Comune etnico-ideologico, legato a un populismo micro-nazionalista? Come «tenere alto il profilo morale della convivenza civile»?

Leggi Articolo »

«LETTERA» DI ETTORE MASINA. «ASCOLTARE LE DONNE»

[Ettore Masina • 10.11.07] Questa volta sento il bisogno-dovere di tacere di fronte ai terribili fatti di barbarie, esplosi quasi a coonestare con l’orrore le accuse di genocidio fisico e culturale sollevate recentemente dalle organizzazioni femminili italiane. Il mio silenzio vuole essere partecipazione profonda al lutto delle donne per le loro sorelle massacrate dalla violenza maschile, ma soprattutto il riconoscimento che noi maschi siamo costretti una volta di più a riconoscere la violenza della quale siamo tutti (tutti!) portatori: consapevoli alcuni, colpevolmente ignari gli altri.

Leggi Articolo »